Perché gli italiani si sottraggono alla 500 elettrica, anche se è Made In Italy

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Nel 2024, l'attualità automobilistica si concentrerà più che mai sulle auto elettriche. Con molti modelli già presenti sul mercato e molti altri in arrivo, molti produttori stanno affrontando la realtà delle cifre, Fiat compresa la sua 500 elettrica, la cui produzione è ancora ferma per mancanza di ordini.

Introdotta nel 2020, la 500 elettrica ha appena compiuto il suo terzo anno di vita sul mercato. E se c'è una cosa che possiamo dire, è che se ha riscosso un certo successo in Francia e Germania, Questo è ben lontano dal caso dell'Italia, dove viene prodotto.

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Così, entro il 2023, solo 4.749 delle 32.981 Fiat 500 immatricolate in Italia saranno elettriche! Oltre a essere un punteggio scarso, il numero di immatricolazioni è addirittura in calo, visto che nel 2022 sono state immatricolate 6.285 Fiat 500 elettriche... Per fare un confronto, in Francia sono state immatricolate 32.420 Fiat 500 nel 2023, di cui 23.635 versioni elettriche. A titolo di confronto, la Germania ha registrato più di 3.000 unità solo nel dicembre 2023.

Si tratta di una situazione che Stellantis disapprova fortementeche ha fermato lo stabilimento di Mirafiori per altre 3 settimane. Un episodio che si sta ripetendo perché l'impianto era già stato chiuso circa 4 mesi faa causa del calo della domanda.

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Ma poi, perché gli italiani preferiscono la 500 polacca alla 500 italiana? Abbiamo già risposto a questa domanda 2 mesi fa, quando abbiamo intervistato il product manager di Fiat. A differenza di Francia e Germania, nella maggior parte dei Paesi dell'Europa meridionale e orientale il sostegno all'acquisto di un'auto elettrica è minore, la rete di stazioni di ricarica è molto meno fitta e anche il prezzo per kWh è più alto. Ad esempio, mentre la Francia fa pagare 0,23 euro per kWh, l'Italia fa pagare 0,37 euro per kWh.

A breve terminel'unica speranza per lo stabilimento di Mirafiori è quindi il ritorno della 500 sul mercato nordamericano. Ma va detto che questa situazione è fonte di preoccupazione, perché Francia e Germania non possono essere gli unici due Paesi a effettuare ordini a tempo indeterminato. Un'altra soluzione sarebbe quella di offrire la nuova 500 con un motore ibridoma al momento non è all'ordine del giorno.

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15 Commenti

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  1. La nuova Fiat 500 è indubbiamente molto migliore del suo predecessore: meglio rifinita, con una migliore posizione di guida, è molto più piacevole.
    Solo che la scelta è limitata a due propulsori elettrici, e questo non è affatto conveniente in alcuni Paesi come l'Italia, o anche per chi non ha un punto di ricarica vicino a casa o nel parcheggio. È incomprensibile che questa nuova generazione di 500 non sia disponibile come ibrida e che ci si debba accontentare di quella vecchia, che sta diventando piuttosto vecchia.
    Stellantis sta cercando ostinatamente di costringere i suoi clienti ad acquistare auto elettriche, anche se molti di loro non potranno permettersele.

  2. Personalmente, trovo che il frontale della 500 elettrica sia brutto e poco attraente, a differenza della versione a benzina che è un vero e proprio gioiello per gli occhi. Solo questo mi impedirebbe di acquistarla.

    • Questa è la vostra opinione, ma io penso che questa nuova versione della 500 sia molto bella, e in ogni caso migliore della nuova MINI!
      Il problema in Italia è la rete, che è molto indietro..... ma gli altri problemi sono la scarsa autonomia e il prezzo elevato delle auto elettriche!
      Dite che è brutto e proibitivo: è la vostra opinione!

  3. Esattamente Stanislas, anche in Italia i motori a combustione hanno ancora un buon futuro davanti a sé. Solo le metropoli possono essere attratte dalle auto elettriche. Ma è una questione di cultura....
    Stellantis dovrebbe presentare il 500 termico con l'aspetto dell'elettrico, e funzionerebbe subito.

  4. Stellantis è stata scalzata dai francesi con i loro sistemi elettrici che pochi vogliono veramente! Renault, Peugeot, ds ....!!
    Ho un conoscente con un'Audi Q 8 elettrica ..... terribile da usare .... dice... probabile ritorno ad un vero motore a combustione interna!
    Quindi, per favore, gli italiani ci facciano auto vere che siano altrettanto "sportive".

  5. È deplorevole che il nuovo modello non sia disponibile come ibrido: perché costringere i clienti a usare l'elettrico quando non era previsto, e per di più ci viene detto che si risparmia sul consumo di carburante? Cosa ne pensate?

  6. Ciao
    Purtroppo, da quando la Fiat è entrata a far parte del gruppo Stellantis, è stato un disastro.
    Ho avuto auto Fiat per quasi 40 anni e non comprerò nessun nuovo modello.
    Rimarrò con la mia Tipo 1.6 multijet, la mia Panda Cross twinair e la mia Ducato 3.0 multijet 180.

  7. I motori termici sono morti e Stellantis non può realizzare prodotti solo per l'Italia. Se l'Italia non sviluppa le infrastrutture necessarie, c'è la bicicletta e, naturalmente, il trasporto pubblico. E tra 10 anni, quando finalmente ci sarà una rete di ricarica, la FIAT sarà morta e gli italiani compreranno Renault o Tesla o auto cinesi. E per la cronaca, le auto elettriche sono perfettamente adatte alle aree rurali.

  8. Dal 1928, anno in cui si iniziò a compilare la statistica mensile delle vendite di automobili in Italia, il 1° posto non è mai sfuggito a un marchio italiano, nella fattispecie la Fiat. Nel dicembre 2023 la Fiat è stata per la prima volta scalzata da uno straniero, la già citata Volkswagen! L'inizio della fine?

  9. Non ha senso volere questo e quello... l'unica lingua che Stellantis capisce è quella delle vendite.
    Quando si renderanno conto che un modello di punta come la 500 rompe il g...., vedrete che torneranno alle ibride (vedi Jeep Avenger), con solo 13% di vendite elettriche. Con la nuova Giulia prenderanno una bella batosta. Tutti, e dico tutti, quelli che hanno dovuto prendere un'auto elettrica in azienda, mi hanno detto che è un vero schifo... prevedono un ibrido per la Giulia e il rest....
    Auto, cronaca di un fiasco annunciato

    • il fatto che i professionisti trovino inadeguate le elettriche è del tutto comprensibile, data l'autonomia e i tempi di ricarica che sono incompatibili con il loro utilizzo
      I responsabili sono semplicemente i politici che prendono decisioni senza alcuna preparazione! Decidono e poi lasciano ad altri il compito di gestire il problema.
      auto elettriche: produzione di batterie, riciclaggio, generazione di elettricità, punti di ricarica se si vive in città o in appartamenti, oltre a tutti gli altri problemi.

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