Maserati raddoppierà la redditività entro il 2022

maserati

Ecco le cifre complete per Maserati (ovvero ciò che il marchio vuole comunicare) per l'anno 2022. Cifre che confermano che Stellantis sta cercando, come per tutti i marchi del gruppo, redditività prima dei volumi. Una tendenza che era già stata notata quasi un anno fa, quando a parità di volume di vendite la redditività era raddoppiata. L'anno 2022 lo conferma: a fronte di un fatturato quasi identico a quello del 2022, Maserati avrà raddoppiato l'utile netto.

Più precisamente, Maserati è 2,32 miliardi di euro di fatturato entro il 20222,02 miliardi di euro nel 2021, e una 201 milioni di utile netto nel 2022 103 milioni di euro nel 2021.

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Tuttavia, come si vedrà di seguito, la produzione non è aumentata di molto, solo 1700 auto in più nel 2022 rispetto al 2021.

A migliorare la redditività non sono certo i modelli Quattroporte, Ghibli e Levante che stanno giungendo alla fine della loro carriera, ma i nuovi modelli Grecale e MC20, molto più convenienti.

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Basta guardare i prezzi di vendita, che sono in aumento. A memoria, qualche anno fa una Ghibli costava 70.000 euro, un Levante 80.000 euro... Oggi una Grecale costa 77.000 euro, una Ghibli 92.000 euro, un Levante 98.000 euro, una Quattroporte 153.000 euro, un Granturismio 180.000 euro, una MC20 235.000 euro e una MC20 Cielo 265.000 euro.

In breve, tutto questo per dire chea parità di volume, la redditività di Maserati è molto migliore. Vorremmo anche sapere se le 55 Maserati MC20 GT2 a 900.000 euro l'una (cioè 49,5 milioni di euro) sono state incluse nel fatturato 2022 al momento dell'ordine o nel fatturato 2023 al momento della consegna delle vetture.

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I prossimi anni si prospettano positivi per Maserati con le nuove Granturismo e Grancabrio a breve termine e le nuove Quattroporte e Levante a medio termine. L'arrivo della Maserati nel campionato GT2 farà molto bene anche all'immagine del marchio.

Per concludere, a titolo di confronto, i dati del 2022 di Maserati vs. Ferrari vs. Lamborghini (i dati di quest'ultima si riferiscono a 9 mesi perché saranno pubblicati tra pochi giorni).

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MaseratiFerrariLamborghini
Vendite 202225 90013 2219 233
CA 20222,32 miliardi di euro5,09 miliardi di euro2,375 miliardi di euro
Utile netto 2022201 milioni di euro939 milioni di euro614 milioni di euro

È molto probabile che Carlos Tavares abbia obiettivi ancora più ambiziosi per il marchio del tridente.

13 Commenti

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  1. Possiamo solo sperare che continuino così e che non si buttino a capofitto nel mondo elettrico.
    La qualità è meglio della quantità, a tutto vantaggio della redditività e dell'immagine del marchio.
    Basterebbe fare la stessa cosa con Alfa e mettere questi due marchi nelle stesse concessionarie con un servizio post vendita HDG (per i modelli Giulia, Stelvio, 4C, 8C e storici).

    • Non sono nemmeno sicuro che l'Alfa debba essere riservata solo ai clienti più abbienti! Sono felicissimo della mia giulietta, ma più va avanti e meno sarò in grado di sostituirla con un'altra alfa.

      • Ma è così, perché è la posizione in cui è destinato a trovarsi.
        Mi spiace signori, ma credo che un'auto compatta all'Alfa, quei tempi sono finiti e ci sarebbe dovuta essere sulla versione accorciata della Giulia, che avrebbe fatto bene alla Giulietta, ma ora a parte la parola SUV, tutti sanno meglio.

  2. Sono d'accordo con Dav. Al momento, se volessi sostituire la mia Giulietta, che risale al 2014, a parte la Giulia che potrebbe interessarmi ma è troppo costosa perché sono rimaste solo le 4 ruote motrici, non riesco a capire quale modello scegliere perché odio i SUV. Sta diventando urgente che l'Alfa Romeo trovi un successore della Giulietta in modalità a combustione, ibrida ed elettrica. Altrimenti, dopo 45 anni di fedeltà al marchio, dovrò rivolgermi alla concorrenza.

  3. A quanto pare è prevista ma non è affatto urgente, si parla di almeno 5 anni... Per il resto vedo solo avvicinarsi la Mazda 3 che parte da 26.500 euro, anche se la 3/4 posteriore ha molto più successo in Italia.

    • E sì, è sempre lo stesso problema di questi ultimi anni in Fca, che perdita di tempo per sostituire la stilo, la delta, la 159, la gde punto, la mito e la giulietta. Inoltre, se la futura giulietta è una 308 elettrica o una 1,2 puretoc, no grazie.

      • La 159, se la sua parte inferiore fosse stata condivisa con la Lancia, non avrebbe richiesto tanto tempo per essere sviluppata in attesa della Giulia. Le Delta, le ultime due, sono state un fallimento perché mal posizionate e la Delta 3 si è trovata a dover sostituire la Lybra, rompendo l'immagine del prodotto. Ora tutti questi prodotti stanno per uscire dalla finestra perché la gente vede solo il SUV e il piacere di guidare è diventato un tabù per alcune persone... triste mondo.

      • Credo che entro il 2028 (!) la Giulietta sarà basata sulla piattaforma STLA Medium quindi non sull'attuale e-308, la buona notizia per l'ex gruppo Fiat è la costruzione della futura grande piattaforma ad architettura 800V a Cassino, cioè nello stabilimento Alfa/Maserati (per la Grecale). Il valore rimane quindi in Italia. Per quanto riguarda i prezzi più bassi, invece, sarà essenziale mettere insieme le risorse, altrimenti non ci sarà nulla sotto i 50.000€ all'Alfa... Per quanto riguarda i SUV, vediamo sempre più carrozzerie basse (come la 408, che è orribile, ma è un loro problema), quindi c'è ancora speranza.

  4. Vedremo, ma francamente, quando vedo la strada che stanno percorrendo le automobili, mi viene da piangere!
    Non si può dire che la rivoluzione estetica sia in corso o altro.... Al contrario.

    • Lo vedremo molto presto, visto che tra un mese ci sarà la Design Week di Milano e verrà presentato un concept... in realtà, è più probabile che si tratti di un ritorno alle origini, con una rivisitazione della Stratos. Anche il nome Aurelia è nell'aria... Questo ci fa pensare che riprenderà anche lo stile della prima generazione di Delta, che è quello che tutti chiedono.

      • Il peccato, all'epoca, fu quello di non far uscire una vera e propria nuova generazione della 147 e un'altra della Giulietta, lasciando le 4 RM alla Lancia con un 2.0 Turbo e un V6 per l'Alfa. L'acquisizione di Artega avrebbe fatto un gran bene ad Alfa e Lancia e una Fulvia più un Duetto sulla MX5.
        Per non parlare dell'auto sportiva che doveva uscire sulla 4C. Ora che sta diventando elettrica, preferisco acquistare i vecchi modelli (ho appena comprato l'ultima Alfa GT 2.0 venduta in Svizzera) per collezionarli e persino ingrandirli.
        Lascerò che siate voi a giudicare i prodotti futuri, dato che non ho alcuna competenza in questo campo e non conosco nessuno che sia interessato al momento.

  5. Sono molto felice di essermi imbattuto in questo sito. Sono un appassionato di Alfa Abarth Maserati Fiat e Ferrari e sono sempre alla ricerca di informazioni sull'andamento dei marchi. Attualmente possiedo una Fiat 500 Abarth e una Maserati Gran Turismo. Spero di ricevere presto la mia 4C e la Guilia QV.

    • Grazie per le sue gentili parole. Italpassion è stato tradotto da quasi un anno e i lettori dall'estero sono sempre di più. Ci rende molto felici condividere questa passione con un numero ancora maggiore di lettori.

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