Quasi un anno fa, vi abbiamo presentato ha annunciato il ritorno della Fiat 500 elettrica sul mercato statunitense. Il lancio è stato accompagnato da una domanda di speranza: la Fiat 500e conquisterà finalmente il cuore degli americani? Purtroppo, la risposta sembra essere sempre più chiara: la piccola city car italiana sta ancora lottando per trovare il suo posto dall'altra parte dell'Atlantico.
L'entusiasmo iniziale è stato presto dissipato
Quando Fiat ha annunciato il ritorno della 500e negli Stati Uniti, sembrava decisa a capitalizzare il crescente mercato dei veicoli elettrici. I primi segnali sono stati incoraggianti: il primo video promozionale postato su YouTube ha raggiunto rapidamente 170.000 visualizzazioni, suggerendo un certo interesse per la nuova iterazione di questa icona del design italiano.
Tuttavia, l'entusiasmo iniziale è svanito rapidamente. I video successivi, dieci in tutto, non sono riusciti a catturare l'attenzione del pubblico, faticosamente accumulando qualche migliaio di visualizzazioni ciascuno. La prova che la curiosità per il 500° sta svanendo rapidamente.
Dati di vendita deludenti
L'ottimismo iniziale è stato smorzato anche dai dati di vendita. Secondo il sito GoodCarBadCar, solo 470 unità della Fiat 500e sono state immatricolate negli Stati Uniti dall'inizio del 2024. Un risultato ben al di sotto delle aspettative, soprattutto se si considerano le ambizioni iniziali di Fiat, che prevedevano la vendita di circa 10.000 unità all'anno.
Inoltre, il sito web americano Cars.com, che elenca auto nuove e usate in vendita, attualmente visualizza 618 nuove Fiat 500e in attesa di proprietari. Questo grande stock è un altro indicatore del fatto che la domanda per la piccola city car elettrica è ben lungi dall'essere presente. Su reddit, un proprietario ha dichiarato: "Il concessionario sembra non avere idea di quando l'auto arriverà in concessionaria. Mi sembra di essere l'unico ad aver ordinato la 500e".
Un posizionamento di prezzo problematico
Allora perché la Fiat 500e non piace ai consumatori americani? L'ostacolo principale sembra essere, ancora una volta, il prezzo. Con un prezzo di partenza di 32.500 $ (e fino a 36.000 $ per la versione testata dal sito Wired), la 500e è in diretta concorrenza con modelli più spaziosi che offrono un'autonomia maggioreTra queste, la Nissan Leaf, la Hyundai Kona Electric e la Tesla Model 3. Sebbene la 500e si distingua per il suo fascino e il suo design unico, queste caratteristiche non sono sufficienti a compensare il suo prezzo elevato.
Un tester americano, proprietario di una Fiat 500 a combustione interna, sottolinea questo dilemma nel suo articolo per Wired: "La Fiat 500e è troppo costosa, ma negli Stati Uniti manca la scelta, soprattutto per quanto riguarda le auto elettriche piccole ed eleganti". Si rammarica inoltre dell'assenza di alcune opzioni, come il colore giallo, che dimostra come la gamma non soddisfi pienamente le aspettative dei consumatori.
Un futuro incerto per il 500° negli Stati Uniti
Alla fine, sembra che la Fiat 500e soffre degli stessi problemi che hanno afflitto il suo primo tentativo sul mercato statunitense, nel 2013. Una mancanza di competitività in termini di prestazioni e di prezzo. Sebbene Fiat sperasse che la nuova generazione di 500e avrebbe finalmente sfondato negli Stati Uniti, la realtà del mercato è più complessa. Nonostante le sue innegabili qualità e l'aspetto irresistibile, la piccola vettura italiana fatica a convincere in un Paese in cui dominano auto più grandi, più potenti e più accessibili.
La Fiat potrebbe dover ripensare la sua strategia e le sue ambizioni se vuole davvero lasciare il segno sul mercato americano. Forse con la crescita prevista per le 500 elettriche entro il 2025 / 2026 ? Perché per il momento non funziona ancora.
L'attuale Fiat 500e ha poco in comune con la prima versione della Fiat 500e del 2013, che aveva un'autonomia ridicola e faceva perdere soldi alla Fiat.
È sorprendente che non abbia preso piede, anche se gli americani amano le novità. Il mercato delle auto piccole è limitato negli Stati Uniti, ma esiste in alcuni Stati come la California e New York.
In entrambi i casi, è stato Tavares a :
- ha aumentato considerevolmente il prezzo della nuova 500 non appena è arrivata.
- ha ridotto il catalogo delle opzioni a uno stillicidio.
Lo sappiamo tutti.
95% di ciò che non funziona nelle nuove auto oggi riguarda l'elettricità. Perché mai si dovrebbe pagare un prezzo ridicolo per qualcosa che si sa già che non funzionerà dopo pochissimo tempo?