Continua la telenovela dello stabilimento di Termoli. Voci sempre più insistenti suggeriscono che Stellantis potrebbe cessare la produzione il suo emblematico motore FireFly presso lo stabilimento di Termoli dal 1° ottobre. Se queste informazioni dovessero essere confermate, sarebbe un ulteriore colpo per i dipendenti dello stabilimento.
Un pilastro dell'industria in declino
Il motore FireFly, erede dei leggendari motori FIRE, è da anni uno dei motori più popolari al mondo. simbolo di affidabilità per diversi modelli iconici del Gruppo Fiat, come la Fiat 500, la Fiat Panda e la Lancia Ypsilon. Tuttavia, l'industria automobilistica mondiale sta subendo una rapida trasformazione con il passaggio ai veicoli elettrici e il FireFly sembra essere una delle vittime di questa transizione.
Negli ultimi mesi, lo stabilimento di Termoli ha già subito diverse interruzioni di produzioneLa situazione ha raggiunto un punto critico lo scorso luglio, quando Stellantis ha annunciato ulteriori periodi di fermo, esacerbando le preoccupazioni sul futuro dell'impianto. La situazione ha raggiunto un punto critico lo scorso luglio, quando Stellantis ha annunciato ulteriori periodi di fermo, esacerbando le preoccupazioni sul futuro dell'impianto. Il recente annuncio di un Possibile fine della produzione dei motori FireFlyriportato dal media italiano primonumero.it, rafforza questi timori.
Un futuro incerto per i lavoratori di Termoli
L'interruzione della produzione del FireFly avrebbe un impatto diretto sui circa 400 dipendenti del settore 16 valvole dello stabilimento. Secondo Gianluca Falcone, segretario della Fiom Cgil, la situazione è "davvero grave", con i lavoratori che potrebbero vedersi ridurre l'orario di lavoro o addirittura trovarsi a lavorare a tempo ridotto per un periodo indefinito.
La fine della produzione di questo motore, un tempo pilastro dello stabilimento di Termoli, lascia il futuro dell'impianto in uno stato di grande incertezza. Sebbene Stellantis abbia annunciato l'intenzione di trasformare l'impianto in una fabbrica di batterie GigafactoryTuttavia, questo progetto è ancora lontano e non è ancora stata avviata una nuova linea di produzione per sostituire il FireFly.
Perché fermare FireFly? E quale FireFly?
La decisione di Stellantis di cessare la produzione del FireFly a Termoli è difficile da comprendere, soprattutto se si considera che questo motore alimenta ancora modelli popolari come la Fiat Panda, che continua a vendere più di 100.000 unità all'anno, e il cui motore è ancora in funzione. la vita è stata estesa al 2030. Tuttavia, con la fine della produzione di modelli come la Fiat 500 ibrida e la Lancia Ypsilon, la necessità di motori FireFly è diminuita notevolmente.
Tuttavia, tra la Fiat Panda con il motore 1.0L da 70 CV e la prossima Fiat 500 ibrida, chiamato Fiat 500 Ibrida / Torinoprevisto per il 2025, sarà prodotto a Mirafiori, mentre il motore a combustione sarà prodotto anche a Termoli, Mancano alcuni dati per sapere esattamente quale versione di FireFly verrà dismessa.
Secondo quanto dichiarato dal segretario della Fiom Cgil potrebbe essere un motore a 16 valvole, e quindi probabilmente anche di Jeep Compass, Jeep Renegade, Fiat 500X e Fiat Tipo, modelli ormai a fine carriera. In compenso, l'Alfa Romeo Tonale ne è ancora dotata, nelle versioni 1.3L PHEV e 1.5L MHEV... continua!
Un vero casino dall'esterno! Spero che internamente eix sappiano almeno! 🙄😂
Dovremmo ribattezzare la band "il buco nero" 🙄
La calandra è molto buona: lo spirito Panda è presente e si percepisce la dimensione giga. Manca solo un look italiano complessivo, con un tocco di fantasia per eclissare la Dacia Duster.
Alla fine, gli anni di Marchionne non sono stati così male. Sono piacevolmente sorpreso dai modelli che iniziano a emergere dalla parte ex-FCA, ma la gestione industriale assomiglia sempre più a un'improvvisazione. I motori FireFly avrebbero potuto essere sfruttati meglio dal gruppo per offrire un'alternativa affidabile e differenziante ai marchi italo-americani. L'operazione sarebbe stata certamente meno redditizia, ma il guadagno di immagine avrebbe potuto essere interessante. Credo che siamo arrivati alla fine del sistema Tavares e della sua ricerca di una redditività illimitata. La sua visione è troppo a breve termine e l'esempio della Boeing ci ricorda quanto sia pericoloso tagliare i costi.
Tutto questo per mettere in atto un puro toch
Grande Scrooge!
Quando si hanno avuto motori Fire come il piccolo 1000 cm³ della Uno 45, e si conosce la loro affidabilità, fa sempre sognare la politica di abbandono del know-how Fiat nella motorizzazione per affidarsi a Peugeot.
Perché fermare un motore che ha dimostrato di essere molto affidabile? Stellantis dovrebbe renderlo di serie su tutte le sue ibride.
Eliminare i motori FireFly e sostituirli con i PureTech non solo mette in seria difficoltà le fabbriche italiane, ma significa anche che invece di un motore affidabile, le auto italiane saranno dotate di un PureTech inaffidabile e inutile.
A Stellantis non viene in mente che gli acquirenti italiani sono ostili ai motori PureTech.
Tutti odiano PureToc!
Peugeot aveva un 2 litri da 90 CV, che ho avuto su una 307 Diesel.
Inarrestabile e molto economica. 300.000 km. Ora cosa ci viene offerto, con il pretesto dell'ecologia?
Penso che il signor Tavares dovrebbe tornare alla fonte e smettere di costruire una grande azienda che fallirà se continua così, o farà fallire altri.
Probabilmente troppo affidabile per l'immagine del gruppo!
Inoltre, non posso fare altro che congratularmi con voi.
La Fiat produce motori molto validi ma, al di fuori di Stellantis, si tratta di motori molto scadenti come il motore Peugeot da 1,2 litri che è noto per i suoi numerosi problemi.
Il nuovo Puretech ha eliminato la cinghia di distribuzione "bagnata" e quindi sarà probabilmente più affidabile. Nel frattempo, l'immagine di Peugeot è stata danneggiata... vedremo come evolveranno le vendite tra qualche mese. Per quanto mi riguarda, il Firefly non è un punto di riferimento in termini di affidabilità, anche se lo è, ma soprattutto in termini di consumo di carburante. Di per sé, non sarebbe necessariamente una grande perdita. D'altra parte, abbandonare il sito produttivo di Termoli e cederlo a Donfeng sarebbe un errore madornale e permetterebbe, per una volta, a un grande attore dell'industria automobilistica cinese di mettere uno o entrambi i piedi sul suolo europeo.... e, tra 5 anni, tutti piangeranno perché Donfeng produrrà auto o batterie senza penalizzazioni... ma il nostro amico Tavares avrà passato le redini e incassato un bell'assegno per la sua gestione "esemplare". So che sto dicendo cose ovvie, ma ci stiamo dirigendo verso il muro, e non sarà fatto di BA13 ma di solido breezeblock... attenzione all'impatto.
Ogni marchio ha il suo motore, e al momento il motore PSA è davvero inaffidabile, anche con la nuova catena di distribuzione, il motore ha un problema di pressione dell'olio, le candele si rompono, il gruppo Fiat ha buoni motori, il 1399cc che è per Abarth, è un 4 cilindri, deve essere modificato e reso meno inquinante.
いいエンジンなんけど、ベルト駆動なんだよね。
ツインエアとかハイブリッドエンジンはチェーン駆動なんで
終了は致し方ない