Ferrari: come Vasseur e Cardile rilanciano la SF-23

ferrari charles leclerc
La Ferrari di Charles Leclerc. Crediti fotografici: Scuderia Ferrari

Dopo un Inizio di stagione deludente e pulizie di primavera, La Scuderia Ferrari sta raddoppiando gli sforzi per compiere quanti più progressi possibili. Lo fa con un impegno enorme su molti fronti. Lo ha dimostrato con successo con le modifiche apportate tra Canada e Austria, con vari miglioramenti aerodinamici e delle sospensioni. Sviluppi in anticipo rispetto al calendario del Gran Premioche contribuiscono, tra l'altro, a ottenere un'altezza da terra più consona al design della vettura.

Oltre a questi numerosi sviluppi, la recente configurazione aerodinamica introdotta in Spagna ha migliorato l'andatura dell'SF-23. E, secondo le ultime informazioni di Frédéric Vasseur, la scuderia non ha intenzione di smettere di aggiornare per concentrarsi sul prossimo anno.

Pubblicità

A Silverstone, dove debutteranno i nuovi pneumatici Pirelli, potrebbe essere introdotta una nuova specifica per l'ala posteriore e alcune modifiche al diffusore.

Il team tecnico di Ferrari ha tutta l'intenzione di proseguire con gli sviluppi, studiarli in pista fino alla pausa estiva e, se necessario, continuare sulla strada intrapresa dalla SF-23 con ulteriori innovazioni. L'attesa per il 10° circuito del Campionato di F1 Il 2023 è un anno importante, perché coinvolge un test importante per garantire che gli ultimi sviluppi funzionino correttamente e che ci sia una buona correlazione tra la simulazione e la pista.

Pubblicità

Una rottura con il metodo Binotto

Le numerose partenze annunciate negli ultimi mesi hanno creato ulteriore confusione all'interno di un organigramma già confuso. Ma Frederic Vasseur sa cosa sta facendo.

Ha dato piena fiducia a Enrico Cardile come Direttore Tecnico. per sostituire David Sanchez (che alla fine andrà alla McLaren). Sostenuto dall'intero team dirigenziale della Ferrari, Enrico ha deciso di fare esattamente il contrario di Mattia. Piuttosto che abbandonare un progetto fallito per concentrarsi sul prossimo anno, ha scelto una strada complicata ma potenzialmente più redditizia: studiare l'SF-23, identificarne le qualità e i difetti e quindi correggerli. Ma non è una scelta facile da fare in un'epoca di budget limitati, in cui tutti i cambiamenti apportati devono funzionare e dare risultati significativi...

Pubblicità

Da continuare a Silverstone!

Un commento

Lascia una risposta
  1. È stata un'altra mossa stupida chiedere a Sainz di stare dietro a Leclerc anche se era più veloce. Fare di Leclerc il vincitore numero 1 alla Ferrari non servirà a nulla, perché se è bravo in qualifica... in gara è il contrario.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *