Alfa Romeo Milano: noto il prezzo di partenza

Alfa Romeo sta per compiere un altro significativo passo avanti con l'introduzione del suo nuovo SUV, la Milano. Prima Alfa Romeo 100 % StellantisMilano si posiziona anche come la più grande città del mondo.rinnovamento stilistico del marchio. Anche se disponiamo già di numerose informazioni sulla design esterno e internoo i motori, rimane un'incognita il suo prezzo.. fino ad oggi.

Secondo le nostre informazioni, la Milano avrà una versione entry-level con un prezzo inferiore a 30.000 euroSi posiziona come concorrente diretto della cugina tecnica della Peugeot 2008 ibrida da 136 CV, con un prezzo di 29.480 euro. Anche per la Milano, per circa 34.000 euroGli acquirenti potranno una versione "estremamente ben dotataSi tratta di una proposta molto interessante per il rapporto qualità-prezzo. A titolo di confronto, la 2008 in allestimento GT costa circa 33.000 euro. In altre parole, se volete farvi un'idea del prezzo della Milano, date un'occhiata al configuratore Peugeot!

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Oltre che per il suo prezzo competitivo, la Milano si distinguerà per il suo dinamica di guida. Preannunciata come il modello più dinamico della sua categoria, al di sopra delle cugine 2008, Avenger e 600, dovrà essere provata per avere la conferma!

Visita motorizzazioneLa Milano potrà scegliere tra le versioni ibrida da 136 CV, elettrica da 240 CV, ibrida da 163 CV (come la nuova Jeep 4xe) ed elettrica da 156 CV.

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Il La presentazione ufficiale della Milano è prevista per il 10 aprile a Milano.un luogo simbolico per il marchio. Sarà poi esposta durante l'Alfa Romeo Emotion Tour in giugno e luglio, prima di partecipare ai Tribe Days del 5 e 6 ottobre 2024, offrendo diverse opportunità per scoprire da vicino questo nuovo modello.

29 Commenti

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  1. Se l'Alfa Romeo Milano ha lo stesso prezzo della Peugeot 2008 e della e2008, è perché sarà la stessa auto, non è vero?
    In questo caso, preferirei guardare alla 208 di lusso, la futura Lancia Ypsilon HF, almeno il design non sarà male, e sappiamo che la nuova Ypsilon è lussuosa, pur essendo una compatta che non è un SUV.

    • L'Alfa ha smesso di fare auto per gli appassionati molto tempo fa, e questo è davvero triste.... La situazione è sempre peggiore: si prende una Peugeot, si cambia lo stemma e si dice che è un'Alfa. Non è questa l'anima dell'Alfa. Temo per il futuro del marchio.

      • La Giulia e lo Stelvio sono autentiche Alfa Romeo, a dir poco.
        Il problema è recente, dato che Stellantis non ha trovato niente di meglio da fare che lanciare le Peugeot in tutti i marchi del Gruppo.

      • Léo
        L'Alfa Giulia, lo Stelvio, l'8C e la 4C sono Alfa Romeo allo stato puro ed era dal 1992 che questo accadeva. Per il resto, non potrei essere più d'accordo.

  2. Grazie a stelanttise per aver ripreso l'alfa ma se si tratta di distruggere l'alfa con un modello che non rispecchia ciò che è l'alfa un marchio sportivo preferisco che il marchio muoia che vivere con modelli che non sono alfa per me l'alfa è finita la giulia e lo stelvio sono lì recintati di un acaro sportivo (cuore sportivo) ❤️

    • Stellantis sta semplicemente applicando una logica industriale di riduzione dei costi applicando piattaforme, telai e motori a tutti i suoi marchi, cercando di mantenere le loro caratteristiche specifiche. VW e altri lo fanno da tempo e, viste le loro vendite, nessuno sembra lamentarsi. Se AR si accontentasse di vendere solo agli "alfisti", dovrebbe chiudere i battenti molto rapidamente. Deve assolutamente conquistare nuovi clienti se vuole sopravvivere con Tonale e Milano, continuando a soddisfare gli alfisti con Giulia, Stelvio e altri modelli futuri. Ma per accedere a questi modelli dovrete avere un portafoglio ben fornito.

  3. Propongo che Italpassion faccia un articolo sull'incredibile e magnifico Totem GT (con i suoi accessori!), che dovrebbe far tornare il sorriso agli alfisti!

    • Sì, ottima idea e sulle 037 e 38 di Kimera, nonché sulla Delta Futurista di Automobili Amos, sulla 4C Scara 73 (un capolavoro assoluto) e sulla Delta R di Scara. Questo è un vero e proprio graal 👌

  4. Mi chiedo se gli Stellati non siano un po' stupidi. Un Alfista, o almeno quello che ne rimane, non comprerebbe mai un'Alfa solo di nome.
    A quanto pare non hanno usato come esempio il fallimento della 159, anche se all'epoca era una delle auto più belle della sua categoria, soprattutto perché avevano sostituito i Twin Spark e i Busso con volgari motori General Motors indegni del nome Alfa... e almeno erano affidabili, a differenza delle schifezze della Peugeot!

    • Perché siete contrari a Peugeot? Nella mia famiglia abbiamo praticamente solo Peugeot e non ci lamentiamo. Ho avuto un'Alfa 147 e ho avuto solo problemi. La batteria è morta. Ammortizzatori fumanti a 60.000 km. Cinghia di distribuzione spezzata a 60.000 km. Problemi alla frizione. Le lampadine sferragliavano e la pelle dei sedili si strappava. Pneumatici consumati a 20.000 km. Quindi per me l'Alfa fa schifo. Ma se rilevata da Peugeot è sicuramente migliore.

      • Sorprendente, ma ho avuto una 156 2.5 V6 per molto tempo e 2 anni fa ho comprato una 147 GTA, e non ho mai avuto questo tipo di problema. Ovviamente, se non ci si prende cura dell'auto in modo adeguato, questa diventa meno affidabile. Per quanto riguarda il problema della batteria, non esiste un'auto al mondo la cui batteria non debba essere sostituita un giorno. Rimanete con Peugeot perché sono auto "affidabili", ce n'è per tutti i gusti.

      • A par ce que les moteursPeugeot non de problèmes?
        Peugeot produce i peggiori motori di oggi
        Basta chiedere ai proprietari
        È in corso una sperimentazione nazionale

    • Amoroso
      Vi raggiungerò al 1000%.👍
      A parte un punto, no, i motori GM/Holden/Opel erano una vera schifezza e anche se si dimezzavano gli spazi tra la manutenzione e il cambio, erano un orrore finito!

    • La Mito e la Giulietta su base Fiat non erano brillanti in termini di qualità e affidabilità, e la Peugeot non era certo peggiore, quindi...

  5. Signori,
    Lo stesso Montezemolo ha scritto un articolo sulla fine dell'auto italiana, senza dimenticare la gravissima vendita di Magneti MARELLI ai cinesi...
    In Italia non abbiamo più nulla che funzioni in modo affidabile, che abbia un bell'aspetto e che non sia troppo costoso! Che tristezza!
    Auto premium come Ferrari, Lamborghini, Maserati e Dallara sono inaccessibili... e non credo nemmeno che siano più italiane!

    • Ferrario Luigi

      1/ Lucas Cordeo Di Montezemolo non ha mai detto questo, al contrario.
      2/ Magneti Marelli non è mai stata venduta ai cinesi, ma alla società giapponese Calsonic Kansei, di cui Exor è ancora azionista.
      3/ Florvia (ex Faurecia) non è più di proprietà della famiglia Peugeot o del governo francese, ma di Exor (famiglia Agnelli).
      4/-Ferrari, Maserati, Pagani, sono auto di prestigio e non premium (a parte le Lamborghini che sono cloni Audi) e sono ancora 100% italiane!
      5/Dallara produce auto sportive pure che vanno a ruba e auto italiane 100%.
      6/La famiglia Peugeot sta perdendo PSA a favore di Exor (Agnelli), quindi non c'è quasi più nulla di francese in PSA!

  6. I soliti commenti... stellantis, l'ame alfa... bla bla bla...
    La commistione tra telaio e motore esiste fin dagli albori dell'automobilismo... (all'inizio del XX secolo si comprava un telaio con un motore e si sceglieva il carrozziere); gli italiani non sono mai stati gli ultimi... (c'è un po' di Fiat in Ferrari e un po' di VW in Lamborghini) l'anima di ogni marchio è fatta di stile, impostazioni del telaio e molti altri parametri. L'Alfa non fa eccezione alla regola, è un prerequisito per la sopravvivenza, e la situazione è destinata a peggiorare con le norme ambientali draconiane. Nessun marchio può più lavorare da solo, è economicamente impossibile. A meno che non si moltiplichino i prezzi per 10... e poi non si venda nulla... Vivere con i tempi... o buttare via l'iPhone e tornare a un telefono rotante...

    • Quando si ha un obiettivo di redditività da 12 a 15%, sì, è impossibile. Altrimenti, potete sviluppare i vostri motori ed evitare di diventare un guscio vuoto.

    • Se dobbiamo scegliere dei motori comuni, tanto vale scegliere i motori Alfa, che sono molto più affidabili delle schifezze di Pijot, o anche i motori Fiat, non siete d'accordo? Inoltre, si parla ai piani alti di Stellantis, il cui capo è italiano (Elkann) e il cui principale azionista è Exor, cioè Fiat, quindi per deduzione diremo che Stellantis appartiene a Fiat e alla famiglia Agnelli, così come FCA era 100% italiana, ma per non offendere i nostri amici americani, dicevamo un gruppo italo-americano! Gli unici in Francia che credono che Tavarès sia il capo sono Tavares, l'amministratore delegato, che sarà licenziato molto presto e sostituito da un italiano perché Elkann e Fiat, i proprietari, stanno iniziando a gonfiarsi, per dirla in modo gentile.

      • Amoroso
        Lei ha descritto molto bene la situazione e Peugeot Holding è praticamente fuori dai giochi. Tavares sarà spodestato da Elkann, che sta già pensando di mettere De Meo al suo posto. Senza la francese Etzt, PSA sarebbe un gruppo internazionale (Fiat/Chrysler/PSA).
        Quando le denunce collettive di Puretech andranno in tribunale (si stanno accumulando in continuazione), Tavares salterà, proprio come i motori PSA per la maggiore affidabilità.

    • Non si possono mettere motori difettosi che si rompono come cristalli e far finta di niente, aspettando poi di finire in tribunale con risarcimenti miliardari!

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