Il Gruppo Stellantis continua a diversificare il proprio portafoglio tecnologico. Dopo l'apparente spostamento verso le batterie al litio-ferro-fosfato (LFP) e l'investimento nelle batterie allo stato solido, il gruppo annuncia ora Una nuova partnership con Zeta Energy per sviluppare batterie al litio-solfurouna tecnologia più economica.
Una nuova scommessa sulle batterie al litio-solfuro
Secondo il comunicato stampa di Stellantis e Zeta Energy, Le batterie al litio-zolfo offrono molti vantaggi rispetto alle tradizionali batterie agli ioni di litio. Non solo sono più leggere, ma sono anche più rispettose dell'ambiente grazie a l'uso di materiali riciclati e di zolfo non raffinato, un sottoprodotto industriale. La tecnologia promette inoltre un'elevata densità energetica, che consente diaumentare l'autonomia dei veicoli elettrici riducendone al contempo il peso. A questo si aggiunge un una significativa riduzione dei costi, Le batterie al litio-solfuro sono pubblicizzate a meno della metà del prezzo delle batterie agli ioni di litio per chilowattora.
L'accordo tra Stellantis e Zeta Energy prevede lo sviluppo congiunto di un pacco batterie ottimizzato per la ricarica rapida, fino a 50 % più veloce delle tecnologie attuali.
Vantaggi economici e ambientali
La tecnologia del litio-solfuro si distingue per i suoi bassi costi di produzione, in gran parte grazie a l'assenza di metalli rari come cobalto, nickel, manganese o grafite. Affidandosi a una filiera corta e locale, l'approccio delle batterie al litio-zolfo non solo riduce i costi logistici, ma riduce anche la dipendenza dai Paesi di provenienza dei metalli rari.
Allo stesso tempo, le batterie al litio-zolfo promettono di ridurre notevolmente le emissioni di CO2 durante il processo di produzioneCiò è possibile grazie all'utilizzo di metano riciclato e di materiali sostenibili.
Stellantis fa progressi in Cina e negli Stati Uniti, ma a un ritmo più lento in Europa
La partnership con Zeta Energy si aggiunge a un ecosistema tecnologico già diversificato presso Stellantis. Nel 2023, il gruppo ha firmato un partnership con CATL per integrare le batterie LFP in modelli come la Citroën e-C3 elettrica e la Fiat Grande Panda. Queste batterie, popolari in Cina per la loro durata e il loro costo competitivo, consentono a Stellantis di offrire veicoli elettrici più accessibili per i segmenti entry-level.
Allo stesso tempo, Stellantis ha rafforzato la sua collaborazione con Factorial Inc.. per sviluppo di batterie allo stato solidouna tecnologia progettata per i veicoli sportivi e di alta gamma. Queste batterie, che saranno testate su veicoli come la Dodge Charger Daytona a partire dal 2026, offrono una serie di caratteristiche interessanti, tra cui un'autonomia maggiore, un peso ridotto e una facile integrazione nelle linee di produzione esistenti.
In entrambi i casi, Zeta Energy e Factorial Inc. sono società americane, il che dimostra, ancora una volta, che l'azienda è un attore importante nel settore energetico, L'Europa è in ritardo su questo tema, e più specificamente sulla gigafactory ACC.una joint venture tra Stellantis, Mercedes-Benz e TotalEnergies, di cui i progetti di Termoli (Italia) e Kaiserslautern (Germania) sono sospesi. A questo si aggiunge la gigafactory Northvolt in Germania, attualmente in bancarotta...
In definitiva, Stellantis adotta un approccio pragmatico a "doppia chimica" per soddisfare le esigenze di tutti i suoi clienti. Da un lato, Le batterie LFP e al litio-zolfo mirano a ridurre i costi e a rendere più accessibili i veicoli elettrici, come Citroën e Fiat. Dall'altro, le batterie allo stato solido si rivolgono alla fascia alta del mercato con prestazioni superioriideale per marchi come Alfa Romeo e Maserati.
Per il momento, siamo ben lontani da una produzione di serie.
L'idea non è quella di chiudersi alle matrici tecnologiche che ci permetteranno di migliorare le batterie dei veicoli elettrici.
Se il Li-S dovesse affermarsi nel prossimo futuro, l'Europa ne beneficerebbe.
Va inoltre sottolineato che anche la società francese Saft, una filiale di Totalenergies, sta lavorando a questa soluzione di batterie Li-S. Totalenergies è anche associata a Psa/Stellantis e Daimler BEnz nell'ambito di ACC...