Giugno 2024, Automotive Cells Company (ACC), joint venture che riunisce StellantisMercedes-Benz e TotalEnergies, ha annunciato una pausa nei progetti delle Gigafactories a Termoli (Italia) e Kaiserslautern (Germania). Il motivo? Una domanda di veicoli elettrici (EV) inferiore alle aspettative in Europa. Tuttavia, un'analisi più approfondita rivela che c'è un'altra spiegazione, inaspettata, per questa decisione: la necessità di integrare una nuova tecnologia di batterie, la chimica del litio ferro fosfato (LFP).
Domanda in calo, ma non solo
In origine, la giustificazione ufficiale era il calo della domanda di veicoli elettrici in Europa nel 2024. di accantonare questi ambiziosi progetti. Mentre la transizione energetica sembrava avviata, il mercato ha mostrato segni di rallentamento, dovuti in particolare ai costi elevati e alla crescente competitività dei produttori cinesi. ACC, che puntava sulle batterie al nichel-manganese-cobalto (NMC) e all'ossido di nichel, ha visto compromesse le sue previsioni di redditività.
Ma questa spiegazione non sembra essere sufficiente. Se la domanda di veicoli elettrici influenza le decisioni, L'emergere dei prodotti chimici LFP sul mercato europeo potrebbe anche aver sconvolto i piani iniziali di ACC.
Il passaggio strategico alle batterie LFP
Batterie LFP, popolari in Cina per il loro basso costo e la loro durata, rappresentano una seria alternativa alle batterie NMC. Tuttavia, questa tecnologia non è stata inizialmente inclusa nella roadmap 2023-2028 dell'ACC, che si è concentrata su batterie più efficienti ma anche più costose.
Questa mancanza di preparazione per le LFP ha costretto Stellantis ad adattarsi rapidamente. Nel novembre 2023, il Gruppo ha firmato una partnership strategica con CATL, il leader mondiale delle batterie LFP, per assicurarsi la fornitura di questa tecnologia. Questo accordo dimostra chiaramente che Stellantis riconosce la necessità di soddisfare la crescente domanda di veicoli elettrici a prezzi più accessibili, dotati di batterie LFP. La Citroën e-C3 elettrica e la Fiat Grande Panda ne sono entrambe dotate.
Per di più, è successo appena un mese fa, Stellantis ha annunciato una partnership con Factorial Inc. per testare una tecnologia ancora più avanzata: le batterie solide. Questi test, previsti per una flotta di veicoli di alta gamma da qui al 2026, dimostrano la determinazione del Gruppo a rimanere all'avanguardia dell'innovazione, rispondendo al contempo alle sfide immediate del mercato.
Pausa per risparmiare tempo
La pausa delle Gigafactories in Italia e in Germania potrebbe quindi avere meno a che fare con una semplice debolezza della domanda che con la necessità di una rivalutazione tecnologica. Le batterie NMC, il pilastro dei progetti iniziali di ACC, non soddisfano più pienamente le attuali aspettative del mercato europeo, dove la competitività dipende da soluzioni meno costose come le LFP.
ACC e Stellantis si trovano nella delicata posizione di dover adattare le loro linee di produzione a questa nuova chimica, gestendo al contempo le sfide finanziarie associate all'aumento delle competenze. Come ha ammesso Matthieu Hubert, Segretario Generale di ACC, al quotidiano francese Libération, "stiamo ripartendo da zero" sotto molti aspetti, dai processi produttivi alle competenze richieste.
L'impatto su Termoli e Kaiserslautern
Questi adeguamenti strategici non sono privi di conseguenze per i siti di Termoli e Kaiserslautern. Questi impianti, la cui entrata in funzione era inizialmente prevista per il 2025 e il 2026, sono stati sospesi. Italia, il governo ha espresso la sua frustrazione per i ritardiricordando ilL'importanza strategica della Gigafactory di Termoli nell'ambito del National Recovery and Resilience Plan (PNRR).
Tuttavia, questa pausa potrebbe essere un'opportunità. Incorporando le LFP nei loro progetti, Stellantis e ACC potrebbero rispondere meglio alle aspettative del mercato, assicurandosi al contempo sbocchi a lungo termine per i loro siti europei.
E sì, tutto questo bel mondo di industriali come Stellantis e altri leader politici, ecologisti, BoBo, economisti e grandi strateghi, tutti soggetti di programmi televisivi TNT, tutti a prevedere nuovi giorni luminosi, Gigafactories e contratti da sogno, e aria più pulita! Ma seguivano e seguono ancora i politici e i loro eventi internazionali già in partenza! Ma anche esponenziali commerciali ed estremamente innovativi !!!!
Grazie a Italpassion per questa importante e unica informazione industriale, sconosciuta o trascurata dai media! Mi conferma l'incapacità di tutti questi tanti strateghi e politici di ....Anticipare! Ci sarebbe dovuto essere uno o più, non grandi, ma commissari dei piani futuri!
Merci Grazie merci a vous et Tous!