Stellantis sperimenta una nuova tecnologia di batterie per i suoi futuri modelli top di gamma

Mentre il 2024 segna un anno complesso per il mercato delle auto elettriche, Stellantis continua a compiere progressi nel suo piano strategico Dare Forward 2030. Anche se alcuni modelli che avrebbero dovuto essere 100 % elettrici, come la Fiat 600, la Fiat 500 e le future Alfa Romeo Stelvio e Giulia, sono stati finalmente disponibile in versione ibrida, il Gruppo rimane determinato a raggiungere l'obiettivo di una gamma completamente elettrica entro il 2030. Questa transizione è fondamentale per rispettare la legislazione europeache richiederà la vendita esclusiva di veicoli elettrici a partire dal 2035.

In quest'ottica, Stellantis ha compiuto un altro importante passo avanti nella tecnologia delle batterie. Il gruppo ha annunciato una partnership con Factorial Inc, un pioniere nel campo della tecnologia delle batterie. sviluppo di batterie allo stato solido. Queste batterie sono considerate la prossima grande rivoluzione dell'industria automobilistica, sarà testato in una flotta di veicoli dimostrativi entro il 2026a partire dalla Dodge Charger Daytona, basata sul modello STLA Piattaforma grande.

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STLA Grande

La tecnologia di batterie allo stato solido promette di superare le batterie agli ioni di litio attualmente utilizzate nella maggior parte dei veicoli elettrici. Con una densità energetica di oltre 390 Wh/kg, le batterie sviluppate da Factorial offrono vantaggi significativi: raggio d'azione esteso (da 800 a 900 km) rispetto alle batterie convenzionali agli ioni di litio, una riduzione del peso (- 100 kg) di veicoli, attrezzature prestazioni migliorate e un potenziale riduzione dei costi a lungo termine. Queste caratteristiche sono particolarmente importanti per i modelli di alta gamma e sportivi che Stellantis vuole equipaggiare di questa tecnologia, in particolare i marchi Alfa Romeo e Maserati.

Batteria solida fattoriale

La collaborazione tra Stellantis e Factorial è iniziata nel 2021. con un investimento strategico di 75 milioni di dollari. Da allora, le due aziende lavorano fianco a fianco per validare e integrare questa tecnologia di batterie allo stato solido nei futuri modelli elettrici del gruppo. La tecnologia FEST (Factorial Electrolyte System Technology) di Factorial non solo permette di aumentare l'autonomia del veicolo di quasi il 50 %Inoltre, garantisce una maggiore sicurezza e una facile integrazione nelle linee di produzione esistenti.

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La prima fase di questa partnership si concretizzerà con il Dodge Charger Daytona con batterie allo stato solido su strada dal 2026. Questi veicoli saranno utilizzati per convalidare le prestazioni delle batterie in condizioni di guida reali e per garantirne l'affidabilità prima della produzione di massa. La piattaforma STLA Large scelta per questi testè una pietra miliare della strategia Dare Forward 2030 di Stellantis. È stato progettato per ospitare SUV e auto sportive di grandi dimensioni e si prevede che possa supportare fino a due milioni di veicoli all'anno. Stellantis ha annunciato che marchi come Jeep, Dodge, Chrysler, Alfa Romeo e Maserati beneficeranno direttamente di questa innovazione.

La partnership con Factorial comprende anche collaborazioni con produttori come Mercedes-Benz, Hyundai e Kia. Sebbene non sia garantito che le batterie allo stato solido vengano integrate rapidamente in tutti i veicoli di alta gamma del Gruppo, esse rappresentano una una seria alternativa alle tradizionali batterie agli ioni di litio. L'obiettivo di Factorial è iniziare a commercializzare le batterie. prima del 2030.

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