Fiat 500 elettrica: le nostre stime di vendita per il 2024, un drastico calo

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Lanciata con un design accattivante e con una produzione italiana di 100 %, la Fiat 500 elettrica aveva molte carte in regola. Tuttavia, nonostante la sua popolarità come modello elettrico compatto, la realtà del mercato 2024 è meno brillante. Nel 2023 le vendite si sono stabilizzatee questa tendenza sembra destinata a continuare nel 2024, quando le nostre stime prevedono un drastico calo delle vendite.

Vendite in caduta libera

Nel 2023, il modello 500 elettrico non supererà le 65.000 unità in Europa. Sebbene questa cifra sia ancora relativamente alta, rappresenta una stagnazione rispetto al 2022 e ancor più rispetto agli anni precedenti. Nel 2023, in Francia sono state immatricolate 23.635 unità, seguita dalla Germania con 23.180 e infine dall'Italia, con appena 4.749 unità, un mercato in cui la Fiat 500 elettrica fatica ancora a trovare il suo posto. E il 2024 è, senza sorpresa, un passo indietro.

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Fiat 500 BEV
2024 (previsione)30000
202365000
202266732
202144000
202010000

Con la scomparsa dei sussidi all'acquisto in Germania e un sostegno minimo in Italia, l'anno 2024 non è una manna dal cielo per l'industria automobilistica. Fiat. Lo stabilimento di Mirafiori, che produce la 500 elettrica, è stato chiuso più volte a causa della domanda insufficiente.. E anche se la Francia continua a sostenere la produzione della 500 elettrica, la situazione diventa sempre più precaria. Per le stesse ragioni, nemmeno la 500 elettrica ha avuto successo sul mercato statunitense.

Le nostre stime per il 2024

Le nostre previsioni per il 2024 sono altrettanto preoccupanti. Sulla base delle immatricolazioni nei principali Paesi europei, Francia su 12 mesi, Germania e Italia su 11 mesi, le cifre sono allarmanti:

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  • Francia 17.306 registrazioni
  • Germania 7.441 registrazioni (11 mesi)
  • Italia 2.345 registrazioni

Questo rappresenta un calo di oltre 50 % rispetto ai dati del 2023La Francia ne ha registrate 23.635, la Germania 23.180 e l'Italia 4.749. Il mercato italiano, con 14.793 immatricolazioni di Fiat 500 ibride (provenienti dalle scorte della vecchia versione prodotta in Polonia) contro le sole 2.345 della versione elettrica 100 %, dimostra che gli italiani non sono ancora pronti a passare ai veicoli elettrici in modo massiccio, nonostante la reputazione della Fiat 500.

500 immatricolazioni di BEVFranciaGermaniaItalia
2024 (previsione)17 3067 441*2345
202323 63523 1804749

* cifre su 11 mesi

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Un anno simile, anche se non meno buono, nel 2025.

Le prospettive per il 2025 non sembrano molto più ottimistiche. Lo stabilimento di Mirafiori resterà fermo fino al 20 gennaio 2025che sta ancora influenzando la produzione. Non possiamo aspettarci una ripresa significativa. prima del novembre 2025La Fiat 500 elettrica, più efficiente e meno costosa, e il ritorno di un modello ibrido. Questo ritardo nell'introduzione di nuovi modelli potrebbe prolungare la stagnazione delle vendite.

Per far fronte a questo calo delle vendite, sarebbe fondamentale che Germania e Italia reintroducessero sussidi all'acquisto più generosi per stimolare il mercato. Per maggiori informazioni sulla situazione futura, leggete il nostro articolo " Perché l'attuale Fiat 500 elettrica venderà ancora meno nel 2025" .

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8 Commenti

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  1. Ciao e buon anno.
    Per quanto mi riguarda, il problema sono i sussidi statali (francamente, all'inizio i sussidi erano proprio questo, sussidi... ma ora sono le nostre tasse ad essere sprecate).
    Il problema è che Fiat o Stellantis non sanno come gestire i loro prodotti. La 500 non si è evoluta per niente in 4 anni, è inaccettabile. E tra l'altro il prezzo, quando si sa che il prezzo delle celle delle batterie è crollato in quasi 2 anni (più o meno una batteria nel 2024 costa la metà di quella del 2021). Quando si vede il prezzo annunciato per la C3 o la Panda EV quando la sua batteria è della stessa dimensione, è un mucchio di spazzatura il prezzo attuale della e500. Mi dispiace, ma bisogna guardare alla realtà.

    • Hai riassunto il problema del 500°.

      La 500e è un'eccellente micro hatchback con un posizionamento premium. È molto ben fatta, con interni ben rifiniti e ottime caratteristiche. Il suo prezzo sembra giustificato. Purtroppo, però, quando si acquista un'auto di questo livello, ci si aspetta che le specifiche tecniche siano all'altezza. E per un'auto elettrica, c'è la potenza, ma soprattutto le prestazioni delle batterie. Ed è qui che FIAT ha sbagliato. Per una city car si può pensare che vada bene, ma in realtà, quando la concorrenza offre di più, il confronto è inevitabile, visti i prezzi. Ed è questo che il cliente sta guardando. Appena uscita dalla scatola e già in ritardo rispetto alle rivali city car sul fronte tecnico. E lo è ancora di più adesso, con la Panda elettrica e la C3 che offrono altrettanto, se non di più, nonostante il loro posizionamento a basso costo. È un vero rompicapo.

      Soprattutto, FIAT non ha fatto nulla per svilupparla. Perché non ha migliorato le batterie man mano, come ha fatto Renault per tutta la carriera della Zoé? Perché non hanno presentato subito la versione ibrida, anche se si diceva che era compatibile? Sì, uscirà presto, così come una versione aggiornata, ma è troppo tardi e sarà molto complicato resistere fino alla sostituzione nel 2029. A quel punto, non saranno le specifiche tecniche a essere un disastro, ma l'intera vettura! In breve, è un vero peccato per un prodotto che avrebbe potuto essere perfetto. Si possono dare molte colpe a Carlos, ma lui non ha nulla a che fare con i difetti della 500e.

      • La 500e è un puro prodotto Fca, lanciato nel 2020, realizzato in fretta e furia senza aver preparato la sua evoluzione per tempi di grandi sconvolgimenti.
        Il confronto con la e 208 è crudele: lanciata nel 2019, la vettura francese ha inizialmente aggiornato il suo motore Continental a 136 CV, prima di offrire il primo motore M3 della JV PSA/eMotors con 156 CV e una batteria dall'autonomia leggermente superiore. La e 208 ha lasciato il segno sul mercato dei veicoli elettrici, con prestazioni che rimangono ai vertici della categoria. La nuova R5 non offre nulla di più, a 6 anni dal lancio, a parte un design più divertente...

  2. Non c'è da stupirsi che sia così... gli italiani acquistano solo ciò che vogliono. In Germania le Zuschüsse e le Leasingangebote sono la base. Ansonsten will niemand einen Kleinstwagen für 30k€, welcher bei Langstrecke schon nach 200km eine Zwangspause benötigt.

  3. Possiamo vedere i limiti alla vendita di auto elettriche. Per molte ragioni, non funzionano, costano molto di più di un'auto a combustione interna, l'infrastruttura è inadeguata, sono poco pratiche, ecc...
    Eppure la Fiat 500e è un'eccellente city car. Non saranno certo altri sussidi a costringere le persone a passare alle auto elettriche.
    I produttori che puntano tutto sulle auto elettriche sono destinati al disastro.

  4. Ciao e buon anno
    Gli addetti al marketing di Stellantis fanno davvero schifo. Il posizionamento di prezzo non era più appropriato perché nel frattempo la concorrenza era cambiata.

  5. Si parla e si incoraggia la gente a comprare auto elettriche, ok, ma la domanda più importante è: qual è il prezzo di una batteria se deve essere cambiata? Il prezzo di un'auto a combustione interna o solo simbolico?

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