Il 30 agosto l'Alfa Romeo ha presentato al mondo la sua ultima meraviglia: la 33 Stradale. Una supercar esclusiva, prodotta in soli 33 esemplari, tutti già prenotati da facoltosi collezionisti. Con un prezzo superiore al milione di euro, La 33 Stradale non è un'auto per tutti, ma questo capolavoro di design è importante per scrivere la prossima storia del marchio milanese.
La 33 Stradale non è solo un gioiello da ammirare per i collezionisti più rari, è anche un'anticipazione di ciò che l'Alfa Romeo ha in serbo per noi negli anni a venire. L'amministratore delegato del costruttore italiano, Jean-Philippe Imparato, ha rivelato che questa vettura contiene elementi stilistici che preannunciano i futuri modelli Alfa Romeo in arrivo entro il 2027.
I futuri modelli di Alfa Romeo comprenderanno un SUV compatto da lanciare nel 2024 come nuovo modello di base, nuove generazioni di Stelvio e Giulia in arrivo rispettivamente nel 2026 e nel 2027, e una nuova ammiraglia da presentare nel 2027 che potrebbe essere una grande berlina di lusso. Tutte queste vetture si ispireranno alla 33 Stradale..
I futuri modelli Alfa Romeo porteranno quindi l'impronta dell'azienda. nuovo designer spagnolo Alejandro Mesonero-Romanosche in precedenza aveva lavorato per SEAT, Cupra e Renault prima di approdare al marchio italiano. Siamo curiosi di vedere quali modelli futuri prenderanno in prestito dalla 33 Stradale e se ci sarà o meno una rottura con la nuova segnaletica luminosa inaugurata dal Tonale.
È difficile da credere perché, a meno che Imparato non stesse bluffando, non sembrava sicuro che la produzione di questa 33 Stradale, che dipendeva dai buoni risultati finanziari dell'Alfa, sarebbe andata avanti. D'altra parte, è certo che il design dei prossimi tre modelli di serie dell'Alfa è stato deciso rapidamente. A mio parere, saranno coerenti con la supercar, ma non è la stessa storia della 8C che ha ispirato la MiTo...