Alfa Romeo 2014 - 2018, vi diciamo tutto!

La tanto attesa conferenza di FCA (la prima per il gruppo dopo Fiat S.p.A.), ha finalmente avuto luogo! Si è parlato di Jeep, Chrysler, ma anche di Fiat e Alfa Romeo. Così è stato Harald Westerl'amministratore delegato diAlfa Romeo e Maseratie non Sergio Marchionne che ha presentato il futuro del marchio italiano.

Dopo una lunga ma interessante presentazione sulla storia del marchio, citando nomi come Enzo Ferrari, Antonio Ascari, Tazio Nuvolari e Niki Lauda, senza dimenticare tutti i modelli che hanno reso famoso il marchioAndiamo subito al punto.

Pubblicità

Va detto che, a differenza di tutte le presentazioni a cui abbiamo diritto ogni anno, questa è stata davvero ben fatta. Di seguito un estratto.

A questa conferenza, Harald Wester ha ricordato le 5 chiavi che costituiscono il DNA dell'Alfa Romeo :

Pubblicità
  1. Motori innovativi e tecnologicamente avanzati;
  2. Perfetta distribuzione dei pesi (50-50);
  3. Un insieme di tecnologie esclusive;
  4. Eccellente rapporto potenza/peso;
  5. Design italiano.

In seguito, la presentazione conferma che negli ultimi anni queste chiavi non sono state rispettate (a parte la chiave del design). I tedeschi sono ogni anno più avanti e il marchio ha poca credibilità in termini di piani futuri (un errore a metà?). È quindi necessaria una soluzione radicale per rilanciare il marchio!

La soluzione Alfa Romeo: lo skunk-works

Cosa? Il Skunk-Works. Secondo l'Alfa Romeo, si tratta di un laboratorio sperimentale o di un dipartimento di un'azienda o di un'istituzione, generalmente più piccolo di loro e indipendente dal ramo di ricerca principale (mi seguite?).

Pubblicità

Ciò significa che Alfa Romeo dispiegare una squadra di esperti dedicati alla ricerca e allo sviluppo.. Potrebbero essere le famose navi fantasma di cui Sergio Marchionne ha parlato alcuni mesi fa?

Per entrare più nel dettaglio, circa 200 skunkers sono attualmente guidati da due leader Ferrari che controllano quotidianamente le operazioni. Entro il 2015 dovrebbero essercene più di 600 in tutto il mondo.

Pubblicità
Alfa Romeo Roadmap 2018

In particolare, i tecnici stanno lavorando sulle piattaforme powertrain e 4×4 e sono in grado di coprire il segmento C, il segmento E e i SUV. Il primo frutto del loro lavoro arriverà nella seconda metà del 2015 e 8 nuovi modelli arriveranno entro la fine del 2018. Tutto made in Italy! Alfa Romeo Giulia entro la fine del 2015?

Secondo Alfa Romeo, sono in programma tre motori a benzina e due motori diesel. La prima avrà una potenza che va da 110 CV a 500 CV e la seconda da 110 CV a 350 CV. Un motore a 6 cilindri in Alfa Romeo!

Pubblicità

L'ultimo annuncio è probabilmente il più sorprendente, passando da 74.000-400.000 vendite/anno...

In conclusione

Punti positivi: Come accennato all'inizio dell'articolo, questa presentazione non ha nulla a che vedere con quelle fatte in passato. Non ha nulla a che vedere con le presentazioni di Fiat e Maserati, ma il pacchetto è stato davvero ben assemblato. Da notare anche l'arrivo dell'Alfa Romeo Giulia per la fine del 2015, il ritorno alla sportività e alle prestazioni. Si noti anche che il programma prevede la presenza di due SUV.

Pubblicità

Punti negativi: L'Alfa Romeo Giulia, l'abbiamo aspettata per anni e possiamo rammaricarci che in questa presentazione non vediamo un po' del suo cofano... Inoltre, se un modello è promesso da Alfa Romeo per la fine del 2015, per gli altri la gamma 2016-2018 è troppo imprecisa...

Dai, ci crederemo davvero solo quando vedremo i primi prototipi su strada!

Pubblicità

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *