Lancia: 3 modelli in preparazione?

Secondo Automotive News, Lancia si dice che abbia in serbo 3 nuovi programmi per ridefinire il suo futuro. Voci di corridoio? La realtà? Al momento è difficile dirlo, ma è chiaro che Stellantis vuole rilanciare il marchio italiano.

Integrato nel divisione premiumAccanto ad Alfa Romeo e DS, Lancia potrebbe e dovrebbe beneficiare delle sinergie (motori, piattaforme...), in particolare con DS. Ciò consentirà di rilanciare il marchio rapidamente e a costi inferiori. Carlos Tavares ha inoltre dichiarato che un Il budget è stato assegnato a ciascun marchio per rilanciarsi, ovviamente con un profitto. Le decisioni di riduzione saranno prese entro 5-10 anni, a seconda dei risultati. Una tregua potenzialmente salvavita per Lancia.

Pubblicità

Secondo Automotive News, una city car, un crossover e una vettura compatta sono in cantiere. Questo copre un'ampia fetta di mercato.

- La city car? Probabilmente il sostituto della venerabile Ypsilon3° in linea, e che consente al marchio di per rimanere a galla in Italia con cifre non ridicole.

Pubblicità

- Il compatto? Forse il ritorno del Delta. Si chiamerà così? La visione sarà quella di una compatta raffinata e borghese, come la precedente Delta III, che non ha avuto il successo sperato, o sarà un ritorno alle macchine infernali, tecniche e sportive? Al momento non c'è nulla da dire, ma un ritorno a una compatta sportiva radicale sembra non solo incompatibile con lo spirito sportivo dell'Alfa Romeo, ma anche in contrasto con le norme sul Co2 e la continua autonomizzazione di veicoli sempre più pesanti e placidi.

- Il crossover? Sarà urbano o compatto? Un vicino di casa della 2008 o della 3008? Con Quale nome, quale filosofia e quale pubblico di riferimento? Resta da vedere, ma la tendenza dei SUV è ben nota. In questo modo si potrebbe adattare l'offerta alla domanda.

Pubblicità
Jean-Pierre Ploué e Luca Napolitano (capo della Lancia)

Infine, è bene sapere che Jean-Pierre Ploué (a sinistra nella foto) supervisionerà la progettazione di Lancia. A questo proposito, ha dichiarato che  "La rinascita di LANCIA è una sfida davvero emozionante. LANCIA è un marchio iconico, che riconquisterà la sua storica posizione centrale in Europa, sfruttando il suo enorme potenziale.".

Per continuare...

Pubblicità

8 Commenti

Lascia una risposta
  1. Tutto dipenderà dalla proposta stilistica, per cui sarà necessario creare un design originale e distintivo che porti avanti l'immagine di lusso Lancia che persiste nonostante tutto (almeno tra gli appassionati), evitando le bizzarrie, l'eccesso di design e la pesantezza appariscente che caratterizzano le ultime produzioni PSA (la nuova 308, la nuova C4, la C5 X, la DS9, con la DS4 che viene in qualche modo risparmiata nonostante il suo folle e scomodissimo montante C).

  2. Come è possibile rilanciare un marchio abbandonato da decenni? Buona fortuna a coloro che avranno questo pesante compito. Le giovani generazioni in Italia conoscono a malapena il nome del marchio... ecco quanta strada dobbiamo fare...

    • I giovani italiani non conoscono la Lancia? Beh, non sono affatto convinto, con Dirt Rally e DR 2.0 in uscita tra il 2015 e il 2019 molti giocatori hanno apprezzato le Delta S4, Delta HF Integrale, Fulvia HF ma anche la Fiat 131 Abarth.

  3. Penso che per far funzionare Lancia dovrebbero eliminare DS, che è un marchio giovane, anche se mi piace il loro modello, ma non lo faranno per il mercato cinese.

  4. Si dimenticano in fretta i marchi abbandonati. Chi si ricorda dei vecchi marchi francesi Talbot, Delahaye, Facel Vega, Grégoire, Hotchkiss, Panhard o Simca? L'industria automobilistica non è praticamente risorta, anche con grandi mezzi.

    • Dipende. La Lancia era all'apice del suo splendore all'inizio degli anni '90, cosa che non accade per gli altri marchi citati. Oggi compriamo Fila, Diadora, c'è un vero potenziale commerciale. Ovviamente, perché questo funzioni, è necessario sfruttare tutto il potenziale del marchio con un vero rispetto per i codici.

  5. Bjr trovo che il prossimo suv alfa b (kid) sia nella continuità del rilancio del marchio alfa e nello stile della già esistente tonale alfa dovrebbe diversificarsi anche in una compatta prevedendo anche la sostituzione credo che sia allo studio della prossima Giulia sostituzione della Giulietta ecc ecc da meditare e una berlina rivale tesla 3 per rivivere la ex 166 perché non pensarci visto che al tempo dell'elettrificazione delle auto potrebbe farlo credo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *