Vi raccontiamo tutto sulla STLA Large, la piattaforma per le future vetture Alfa Romeo e Maserati.

Dall'annuncio del piano strategico Dare Forward 2023, presentato nel 2021 da Carlos Tavares, sappiamo che i futuri modelli dei marchi del Gruppo avranno 4 piattaforme: STLA Small, STLA Medium, STLA Large e STLA Frame. Oggi, Stellantis ci dice qualcosa di più sulla STLA Large, che sarà utilizzata dalle future Alfa Romeo e MaseratiDi seguito spieghiamo come è nata la piattaforma.

In sintesi, secondo Stellantis, STLA Large offrirà due architetture, a 400V o 800V. Batterie tra 85 e 118 kWh. STLA Large punta a un'autonomia di 800 km. Consentirà alle auto di accelerare da 0 a 100 in circa 2 secondi. Infine, la STLA Large sarà compatibile con berline, crossover e SUV dei segmenti D ed E.

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Il gruppo sottolinea che 8 nuovi modelli lanciati tra il 2024 e il 2026 saranno dotati di STLA Large. Dodge e Jeep saranno le prime ad essere lanciate. Secondo le nostre informazioni, sarà la futura Jeep Wagoneer S (che sostituirà la Cherokee) a inaugurare la Dodge Charger. E per quanto riguarda Dodge, è giusto così perché il marchio ha presentato la sua nuova Charger elettrica, una berlina coupé dotata di piattaforma STLA Large con architettura 800V.

Nota tecnica sulla "nuova" piattaforma STLA

Sebbene Stellantis affermi che queste piattaforme sono nuove al 100 %, la realtà è un po' diversa. STLA Large utilizza componenti della piattaforma Giorgio proprio come STLA Medium, un'evoluzione di eVMP, la piattaforma presentata da PSA nel 2020.

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Secondo le informazioni in nostro possesso, STLA Large è una nuova piattaforma che utilizza i componenti di Giorgio. Da qui il nome non ufficiale di Giorgio 2.

Per quanto riguarda Maserati, la storia è diversa. Secondo le informazioni in nostro possesso, le nuove Maserati Granturismo e Grecale sono basate su un'evoluzione della piattaforma Giorgio, che ha subito modifiche significative per ospitare una grande batteria e motori elettrici. È una sorta di Giorgio 1.5 o Giorgio "evo", noto come Spaceframe Maserati, ma non è STLA Large. Ecco perché, quando abbiamo provato la Granturismo, abbiamo avuto la sensazione della Giulia.

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Va ricordato che la Grecale termica (cugina stretta della Stelvio) utilizza la stessa piattaforma della versione Folgore, e lo stesso vale per la Granturismo termica.

Quindi, se la linea ufficiale è che la STLA Large è una piattaforma completamente nuova, allora sì, è vero, ma incorpora alcuni dei componenti che hanno reso Giorgio un tale successo. La buona notizia è che le future Alfa Romeo Stelvio e Giulia saranno basate sulla STLA Large. Gli alfisti non si perderanno. Tuttavia, la Milano sarà basata su eCMP e non su STLA Medium. Mi seguite?

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Per quanto riguarda Maserati, la situazione è molto contorta, perché la MC20 ha una piattaforma propria, la Grecale, la Granturismo e la Grancabrio hanno una piattaforma Giorgio 1.5, alias Maserati Spaceframe, mentre i futuri modelli Levante e Quattroporte saranno su STLA Large.

15 Commenti

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  1. C'è stato un errore. A beneficiarne non sarà la Jeep Cherokee appena uscita, ma la WAGONEER S. La nuova generazione di Cherokee, in uscita nel 2021, si basa sulla versione 1.5, come la chiamate voi.

    • Ok, credo di aver capito da dove è nato il mio errore. Credo che la Wagoneer S sia il nuovo nome della Cherokee. Perché secondo le mie informazioni, la Wagoneer è prevista per il telaio STLA.

      • Da quello che ho capito da diversi articoli, la Wagoneer e la Wagoneer S esistevano nella gamma Jeep molto tempo fa. Dovrebbe essere un livello superiore alla Cherokee, che è stata rinnovata solo 3 anni fa.

  2. Da quello che ho capito, la Maserati Spaceframe "Giorgio Evo" è un'architettura a 400V, mentre la STLA Large ("Giorgio 2") è a 800V, il che è molto importante per la velocità di ricarica... la domanda da porre ai rappresentanti Maserati è perché due piattaforme e soprattutto perché lasciare la Grecale a 400V rispetto alla nuova Porsche Macan, che sarà a 800V?

      • Maserati non è forse il marchio di punta del gruppo Stellantis? Allora perché non offrire al tridente il meglio della tecnologia del gruppo, cioè l'800V?

        • Il folgore Granturismo ha 800V. Penso che Grecale e Granturismo si trovino nella stessa situazione di 500 e Tonale, prodotti ben avanzati sotto FCA ma che non beneficiano dei nuovi componenti Stellantis.

  3. Scommetto che la versione elettrica non funzionerà mai né per Maserati né per Alfa, indipendentemente dalla piattaforma o dalla potenza delle batterie, Stellantis sta andando dritto al muro puntando solo sull'elettrico, soprattutto per questo stile di auto, basti pensare che quando Maserati ha messo in vendita una serie speciale di Granturismo 2, circa un centinaio credo, ha registrato un solo ordine per il modello elettrico per 99% a combustione interna!

    • Sulla Stradale è lo stesso e non è confermato.
      I clienti sono più legati all'ibridazione e non sono ancora pronti per l'elettrico integrale perché rappresenta un ostacolo troppo grande.

  4. Per quanto possa essere sensato avere un'auto piccola come la Fiat 500e per gli spostamenti quotidiani e la guida in città.
    Per quanto riguarda le auto da strada, come le Alfa Romeo Giulia e Stelvio, e le Maserati, credo che ci sarà sicuramente molta reticenza.
    Gli appassionati di auto elettriche fin dall'inizio, gli acquirenti di Tesla, sono convinti acquirenti della prima ora. Non hanno nulla a che vedere con gli appassionati di auto che amano guidare anche i motori a combustione interna.
    L'argomentazione della potenza e del passaggio da 0 a 100 in 3 secondi o meno è per i fanatici che non sanno cosa sia il piacere di guida.
    Se le auto elettriche non prendono piede, alcuni marchi scompariranno. Puntare tutto sulle auto elettriche è un azzardo e non sono sicuro che funzionerà.

    • Personalmente, attendo con ansia il successore della mia attuale Stelvio, con un propulsore elettrico da 800 CV sulla piattaforma STLA Large.
      del superbo Giorgio.
      PS: non sono un "pazzo" e quando si tratta di piacere di guida non ho bisogno di lezioni da parte di nessuno. Se una Porsche Taycan E è in grado di mantenere o addirittura superare il piacere di guida sportiva dei suoi fratelli a combustione, non c'è motivo per cui l'AR debba essere diversa.

  5. ⚠️ NO, la STLA medium non utilizza alcuna piattaforma PSA, in quanto il progetto è stato completamente rivisto nel 2020 a seguito della fusione con FCA. L'ingegnere capo del progetto ha chiarito che solo i punti di attacco della carlinga (in fabbrica) sono basati sulle dimensioni di PSA.
    Ecco perché STLA Medium è un BEV nativo e il primo.

  6. Ho una domanda sulla piattaforma STLA Large e su come questa configurazione sarà diversa tra i marchi Stellantis - da quello che ho letto, la piattaforma sarà utilizzata per altri marchi Stellantis, quindi devo supporre una carrozzeria standard "Jelly Mould" presa dalle carrozzerie standard Stellantis messe a disposizione per l'uso. e con alcune lievi modifiche per farla assomigliare a un'Alfa Romeo e a certi interni di tutti i marchi, cosa farà sì che le future Alfa Romeo si distinguano e si differenzino, dato che tutto è così "fuori dagli schemi"? Un buon esempio è quello della AR Toenail e della Dodge Hornet: la Hornet utilizza la AR Toenail come base con alcune modifiche, ma viene venduta come un marchio diverso. Sulla base di ciò, devo presumere che la "nuova" Milano sarà una Jeep Avenger con qualche piccola modifica per renderla "diversa".
    Quello che ho notato è che tutti i nuovi veicoli che vengono presentati in questi giorni, in particolare i veicoli elettrici, sono diventati poco stimolanti e così simili che è difficile accertare la differenza tra i marchi, da cui il termine "stampi di gelatina".

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