Secondo le ultime informazioni, Stellantis potrebbe ritardare la produzione dei suoi modelli che utilizzano la piattaforma STLA Small.Questa piattaforma, fondamentale per il futuro di molti marchi del Gruppo, doveva vedere l'arrivo di una serie di nuovi modelli. Questa piattaforma, fondamentale per il futuro di molti marchi del Gruppo, doveva vedere l'arrivo di.., secondo le nostre informazioniSeguiranno la Peugeot 2008, la Peugeot 208 e la Opel Corsa nel 2026, la Fiat 500 e la DS3 nel 2027 e la Opel Mokka e la Citroën C4 nel 2028. Tuttavia, queste previsioni sono ora incerte.
La prima segnalazione è arrivata dalla Fiat 500La nuova versione, basata su STLA Small, potrebbe non vedere la luce nel 2027 come previsto. Infatti, Stellantis ha recentemente stanziato 100 milioni di euro per migliorare l'attuale Fiat 500 elettricae ha confermato la nuova 500 ibrida su piattaforma STLA CityIl lancio della STLA Small è previsto per il 2025, due anni prima del lancio iniziale della STLA Small. Questa decisione è il risultato della debolezza delle vendite della versione elettrica 100 %, che ha costretto il gruppo ad adattare la propria strategia.
Nuovo segnale: il Tribuna de Automociónun giornale spagnolo, riporta che la futura Peugeot 2008, prevista come primo modello sulla piattaforma STLA Smallvolontà prodotto nello stabilimento di Vigo nel 2029, anziché nel 2027. Questo rinvio di due anni solleva interrogativi sulla strategia complessiva del Gruppo, in particolare per la Peugeot 208 e la Opel Corsa, il cui lancio in Spagna è previsto per il 2026.
Questa riorganizzazione potrebbe suggerire che Stellantis sta cercando di massimizzare la durata di vita delle attuali versioni ibride, che, sebbene più vecchi, sono ancora redditizi. È anche possibile che il Gruppo voglia ritardare gli investimenti nei futuri modelli su questa piattaforma, dato che i veicoli più piccoli, come quelli basati su STLA Small, spesso generano margini inferiori. È inoltre interessante notare chea Peugeot 2008 attuale, basata sulla piattaforma CMP, condivide il suo segmento con modelli recenti come la Fiat 600 e l'Alfa Romeo Junior.Ciò suggerisce che la piattaforma avrà una durata di vita più lunga.
Il mercato è in rapida evoluzione e Stellantis può decidere di prendere tempo per adeguare la sua tabella di marcia. Ora si tratta di capire se anche altri modelli subiranno dei ritardi e come questo influirà sulla posizione di Stellantis nel mercato delle auto compatte.
Penso che dovremmo elencare le cose positive di Stellantis, sarebbe più veloce haha
Ahhhh, sembra di rivivere il periodo di Marchionne, ma senza la passione che ci ha fatto aspettare.
Si dice che Tavares prenda tutte le decisioni, ma è chiaro che non è il tipo da rimandare.
Le piattaforme vanno bene, non è questo il problema. Il problema della combustione interna sono i motori, mentre per l'elettrico sono le batterie/caricabatterie. Oggi CATL presenta una piccola batteria in grado di percorrere circa 400 km, ovvero l'equivalente di quella montata sulle 600e/Mokka/2008/DS3/ecc/ecc. Ma è anche in grado di ricaricare a 4C, cioè di accettare 200kW e di fare il 10-80% in meno di 20 minuti. Per il resto, i motori da 156 e 210 CV sono sufficienti. E quando vedrò il prezzo della Abarth 600e, non ditemi che è impossibile da integrare, visti i margini mostruosi previsti (non sono nemmeno capaci di sviluppare pannelli porta e sedili specifici per ogni marchio)!
Sembra di essere tornati ai tempi del Gruppo Fiat, con i nuovi modelli in ritardo. La Fiat è in crisi a causa della mancanza di nuovi modelli coerenti nel corso dei decenni.