Stellantis non ha alcuna intenzione di vendere Maserati

Qualche giorno fa abbiamo pubblicato una notizia in cui si affermava che Stellantis stava preparando una vendita o uno scorporo di Maserati. Questa possibilità sembrava credibile, soprattutto seguenti dichiarazioni di Natalie Knight, CFO di Stellantis, che aveva parlato di opzioni per trovare la casa migliore per il vostro marchio di lusso in difficoltà.

Dal 2023, la Maserati ha attraversato un periodo turbolento. Le cifre sono in calo e il marchio fatica a riprendersi. L'inizio del 2024 è stato segnato da cambi di direzionesu rinvio del lancio di nuovi prodotti e Dubbi tecnici sull'uso della piattaforma STLA Large di Stellantis. La situazione si è deteriorata al punto che Maserati era l'unico marchio assente all'Investor Day 2024 di StellantisQuesto è un chiaro segno delle difficoltà incontrate.

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Per il futuro della Maserati sembravano profilarsi due opzioni Tra queste, una vendita completa a un altro gruppo automobilistico, con la Ferrari in testa alle voci più insistenti, o uno spin-off che avrebbe visto la Maserati diventare un'entità indipendente, ma sempre legata a Stellantis. Quest'ultima strategia avrebbe permesso al marchio di ristrutturarsi mantenendo una certa vicinanza al gruppo di origine.

In seguito, una lettera ufficiale di Rocco Palombella, Segretario Generale della UILM, a John Elkann, ha evidenziato la drammatica situazione della Maserati. In questa lettera, Palombella ha espresso le sue preoccupazioni sul futuro del marchio e ha persino suggerito una fusione con la Ferrari per creare un polo italiano del lusso.. Stellantis è stata rapida nel rispondere.

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In un comunicato ufficiale firmato da John Elkann e Carlos Tavares, Stellantis ha fermamente negato l'intenzione di vendere Maserati o di combinarlo con altri gruppi italiani del lusso. Il comunicato stampa ribadisce l'impegno incondizionato di Stellantis nei confronti di Maserati, l'unico marchio di lusso tra i 14 del Gruppo. Maserati sta compiendo la transizione verso l'elettrificazione con il programma Folgore BEV, che comprende versioni ICE e BEV della GranTurismo e della GranCabrio, nonché versioni ICE, mild hybrid e BEV della Grecale. Sono in cantiere anche i successori della Quattroporte e del Levante.

Questo cambiamento di retorica tra le dichiarazioni di Natalie Knight e il comunicato stampa ufficiale di Stellantis solleva una serie di domande. Perché questa improvvisa inversione di rotta? È stata una risposta alle pressioni politiche e sindacali? Oppure una strategia per dissipare le preoccupazioni il mercato e gli investitori?

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In ogni caso, Stellantis si attiene alla sua visione di un 100 % elettrico per Maserati entro il 2030. I prossimi mesi saranno decisivi per la Maserati. Il marchio dovrà affrontare la sfida della transizione elettrica rimanendo fedele al suo patrimonio e al suo pubblico specifico. Stellantis, da parte sua, si impegna a sostenere Maserati in questa transizione, assicurando che ogni marchio del suo portafoglio possa costruire un business redditizio e sostenibile nei prossimi 10 anni.

Resta da vedere se questa nuova strategia darà i suoi frutti. Nel frattempo, i fan del marchio dovranno aspettare e vedere come si svilupperà questa telenovela nei prossimi mesi, visto che la comunicazione ufficiale ha una forma rassicurante, non riesce ancora a rassicurare sulla sostanza le figure esistono, le parole di Natalie Knight sono state pronunciate, e lallo spin-off è stato annunciato ufficialmente poco tempo fa.

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