Mirafiori: quasi un anno di disoccupazione per la fabbrica di auto elettriche Fiat 500

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Lo stabilimento Mirafiori di Torino è il cuore della produzione della Fiat 500 elettrica e di diversi modelli Maserati. Tuttavia, l'anno 2024 è stato segnato da una serie di interruzioni della produzione che hanno gettato lo stabilimento e i suoi dipendenti in una situazione critica. Dopo le interruzioni all'inizio dell'anno, poi in aprile, Maggio, Giugno e luglioL'impianto sarebbe dovuto tornare a pieno regime a settembre, dopo le vacanze di agosto. Tuttavia, non è stato così e l'orario ridotto continuerà ad essere applicato a 3.100 dipendenti.

Il 7 agosto si terrà un incontro cruciale tra il Ministero delle Imprese e il Made in Italy, rappresentato da Adolfo Urso, i dirigenti Stellantis e i sindacati. L'obiettivo è quello di discutere le misure per il rilancio della produzione e di proporre nuovi sussidi per l'acquisto di auto elettriche nei prossimi tre anni. Questo incontro è stato molto atteso, non solo dai dipendenti di Mirafiori, ma anche da quelli di lo stabilimento di Termoli, anch'esso in difficoltà.

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Per i sindacati la situazione è allarmante. Chiedono accelerazione della produzione della Fiat 500 ibrida, previsto per la fine del 2025. Senza questa nuova linea di produzione, il 2025 potrebbe assomigliare al 2024, con gran parte dell'anno caratterizzato da orari ridotti. I sindacati sottolineano l'urgenza di un intervento istituzionale a tutti i livelli per evitare un drammatico declino dello stabilimento di Mirafiori.

Il Segretario Generale della FIOM-CGIL di Torino ha espresso critiche feroci alla famiglia Elkan/Agnelli. "L'unica famiglia "torinese" che ha beneficiato della fusione tra Fiat e PSA è quella degli Elkan/Agnelli. Proprio per questo la FIOM di Torino chiede con urgenza un intervento istituzionale a tutti i livelli per produrre nuovi modelli a Mirafiori e arrestare questo drammatico declino".

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L'anno 2024 sarà ricordato come un anno di quasi permanente riduzione dell'orario di lavoro per i dipendenti di Mirafiori. La situazione attuale richiede misure immediate per far ripartire la produzione e garantire un futuro più stabile allo stabilimento e ai suoi lavoratori. L'incontro del 7 agosto sarà decisivo per il futuro di Mirafiori e potrebbe fornire le tanto attese soluzioni a questa crisi. L'unica soluzione a breve termine sarebbe l'aiuto all'acquisto per la 500 elettrica, che finora è stata evitata dagli italiani. Non sono previste soluzioni a breve termine per i modelli Maserati.

4 Commenti

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  1. Le case automobilistiche si sono lanciate nella produzione intensiva di veicoli elettrici senza pensare troppo a ciò che volevano i loro clienti. Poiché le auto elettriche sono ben lungi dall'essere sostenute all'unanimità, si chiedono quali opzioni di produzione dovranno scegliere in futuro.

  2. Sono 5 anni che dico la stessa cosa... l'uso delle auto elettriche è limitato a brevi tragitti nelle periferie delle città, a patto di avere un garage con la corrente! In città, viaggiare in auto è diventato inutile e impossibile, grazie alle autorità pubbliche.

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