Alfa Romeo dà notizia del suo coinvolgimento nelle gare di Endurance

Alfa Romeo e competizione vanno di pari passo. Quindi, dopo la fine della sponsorizzazione del team Sauber di F1, il marchio italiano si è trovato nella posizione ideale per raccogliere la sfida. ha confermato il suo interesse per la categoria EnduranceSi tratta di un settore di rinnovato interesse, con il ritorno di marchi prestigiosi come Ferrari, Lamborghini, Aston Martin, Porsche e altri. E allora, che fine ha fatto tutto questo? L'amministratore delegato del marchio ci aggiorna sul quotidiano Ouest-France.

Dopo un significativo periodo di cinque anni come sponsor principale della scuderia Sauber in Formula 1, Alfa Romeo si ritira dalla F1Questa decisione è stata influenzata dalla graduale acquisizione della Sauber da parte di Audi. La fine della partnership segna un punto di svolta per il marchio italiano, noto per il suo patrimonio motoristico.

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Jean-Philippe Imparato, Amministratore Delegato di Alfa Romeo, ha spiegato questa decisione strategica alla stampa nel corso di una tavola rotonda tenutasi giovedì 14 dicembre. "Volevamo ripetere l'esperienza alle stesse condizioni, sponsorizzando una squadra per un prezzo quasi doppio? No, perché non portavo nulla di nuovo e avevo soldi da destinare allo sviluppo dei miei prodotti", ha dichiarato, sottolineando la volontà di rinnovamento e innovazione del marchio.

L'Alfa Romeo, tuttavia, non si allontana dal mondo dell'automobilismo sportivo. Le gare di endurance, con il loro crescente prestigio, attirano l'attenzione del costruttore. Ma Imparato insiste su un approccio diverso: " Se lo faccio, non lo faccio come sponsor, ma come proprietario. Ha aggiunto che se l'Alfa Romeo dovesse impegnarsi, lo farebbe per un periodo di tempo significativo, con almeno tre stagioni di gare e una o due stagioni di preparazione.

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Tuttavia, l'impegno di Alfa Romeo nelle gare di durata non è privo di condizioni. La cautela è d'obbligo, soprattutto in termini di investimenti finanziari. Imparato ha evidenziato il "piccolo pericolo" di una tendenza all'inflazione delle spese in questo sport, ricordando situazioni simili che si sono verificate nel 2015. " L'equazione economica non mi ha convinto finora, e non vorrei che l'azienda rischiasse di entrare in aree in cui perderebbe finanziariamente, ", ha aggiunto.

Nonostante queste riserve, l'interesse dell'Alfa Romeo per le gare di durata è innegabile. Ho una gran voglia di fare qualcosa, quindi stiamo lavorando sodo", ha concluso Imparato, lasciando intendere che "mi piacerebbe fare qualcosa di più".Un annuncio potrebbe essere imminente, una volta stabilita una strategia valida.

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Il coinvolgimento dell'Alfa Romeo nelle gare di Endurance, come team proprietario, sarebbe un annuncio gradito nel mondo degli sport motoristici, che si aggiunge ad altri marchi prestigiosi che hanno già confermato la loro partecipazione. Forse il marchio italiano terrà d'occhio i risultati del team Peugeot, un altro marchio del Gruppo Stellantis, già impegnato nelle gare di Endurance nel 2024...

4 Commenti

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  1. Siamo già abituati ai tubi di Imparato.
    Fa parte della grande tradizione della gestione Alfa Romeo... una litania di promesse non mantenute e di decisioni sconsiderate.

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