Stellantis: operazione seduzione per John Elkann, dagli Stati Uniti all'Italia

La partenza precipitosa di Carlos TavaresCEO di Stellantisil 1° dicembre ha scosso il colosso automobilistico nel profondo. Da allora, il John ElkannPresidente del Consiglio di Amministrazione, sembra deciso a riprendere in mano le redini e a calmare le acque.. Con un'agenda meticolosa, Elkann ha intrapreso un vero e proprio tour globale, visitando siti strategici per rassicurare dipendenti, investitori e partner. Dall'America alle radici italiane del Gruppo, l'operazione di seduzione è davvero ben avviata.

Una transizione ad alta tensione

Il partenza di Tavaresche ha guidato Stellantis dalla sua creazione nel 2021, ha lasciato un vuoto da colmare. Le dimissioni sono state ufficialmente motivate da "divergenze di opinione", ha rivelato tensioni ai vertici e risultati finanziari preoccupantiCiò è avvenuto in particolare in Nord America, dove le vendite sono diminuite di 18 % nella prima metà del 2024. Di fronte a questa situazione critica, Elkann ha assunto la guida di un Comitato esecutivo ad interim (CEI) composto da figure chiave del Gruppo, come Jean-Philippe Imparato e Antonio Filosa, per garantire la continuità delle operazioni.

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Ma non è tutto: Elkann è coinvolto personalmente nella gestione del gruppo. Il suo tour inizia negli Stati Uniti, ad Auburn Hills, sede dei marchi Jeep e RAM, per poi tornare in Europa a Modena, cuore pulsante della Maserati, simbolo del lusso italiano.

Auburn Hills: riparare le fondamenta americane

La prima tappa americana, ad Auburn Hills, non è di poco conto. Questo sito è al centro di tensioni per Stellantis, con una gestione problematica delle scorte e margini in calo sui modelli di punta come Jeep Grand Cherokee e RAM 1500. Incontrando i team locali, Elkann ha cercato di dissipare le preoccupazioni e ha esposto una visione ambiziosa per risollevare la situazione. Una presenza forte per sfide colossali: il mercato nordamericano rimane fondamentale per Stellantis.

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Modena: Maserati torna alle sue radici

Pochi giorni dopo, Elkann si recò a Modena, culla della Maserati, dove ha incontrato Santo Ficili, nuovo CEO del marchio Tridentnonché i team di progettazione e produzione. Nel suo discorso ha elogiato l'impegno dei dipendenti, ricordando loro che la Maserati continua a portare l'immagine del lusso italiano nel mondo. "Il nostro settore sta attraversando momenti difficili. Rimanere uniti è essenziale", ha dichiarato, prima di ringraziare personalmente i team per la loro passione ed energia.

La visita a Modena non è solo un atto di comunicazione. La Maserati, per quanto prestigiosa, sta affrontando importanti sfide strategiche, tra cui il calo delle vendite e la crescente pressione sul segmento delle auto di lusso. Sottolineando gli sforzi del marchio per combinare tradizione e innovazione, Elkann dimostra il suo desiderio di rinvigorire uno dei marchi più emblematici del Gruppo.

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Una strategia per placare e mobilitare

Con queste mosse, John Elkann sta inviando un chiaro messaggio: Stellantis non si lascerà scuotere dai recenti avvenimenti. Stando sul campo, a contatto con i team, cerca di infondere una nuova dinamica, ribadendo i valori fondamentali del Gruppo.

Sebbene l'operazione di seduzione sembri ben orchestrata, è appena iniziata. Il futuro CEO, la cui nomina è prevista per il 2025, dovrà affrontare sfide notevoli, tra cui ripristinare la fiducia del mercato, adattare Stellantis alle esigenze dell'elettrificazione e soddisfare le aspettative delle varie regioni in cui il Gruppo opera.

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2 Commenti

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  1. Trovo difficile capire: ieri Tavares era adorato, oggi è odiato! Non si è montato la testa? Ho l'impressione che la sua gestione negli ultimi anni abbia mostrato i suoi limiti!

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