Stellantis progetta di riportare la Lancia nel WRC

Dopo un'assenza di oltre 30 anni, il leggendario marchio Lanciasotto l'egida di Stellantis, si appresta a tornare nel mondo dei rally. L'annuncio, anche se non ufficiale, ha già creato un'ondata di entusiasmo tra gli appassionati di rally, soprattutto in Italia con la rivista Autosprint.

L'amministratore delegato di Stellantis Carlos Tavares, egli stesso appassionato di rally, è stato avvistato alla guida di una Lancia Stratos al 24° Rally Montecarlo Historique due anni fa. Questo gesto simbolico aveva già alimentato le voci e le speranze di un ritorno della Lancia alle competizioni rallystiche.

Pubblicità

Questa speranza potrebbe diventare realtà e sembra concentrarsi sulla futura Lancia Ypsilon, che verrebbe trasformata in un'auto da rally. Specifiche del Rally 2. Lo sviluppo di questo progetto dovrebbe iniziare già nel 2024, con l'obiettivo di partecipare nel 2025, per preparare il marchio al passaggio al nuovo regolamento WRC nel 2027.

Dal 2023 è possibile gareggiare nel Rally 2 con un motore a combustione dotato di tecnologia mild hybrid. Ed è giusto così, perché la Ypsilon sarà disponibile in versione elettrica e con il 1.2 PureTech Hybrid con elettrificazione leggera a 48V.

Pubblicità

Luca Napolitano, amministratore delegato di Lancia, ha ribadito il suo impegno nei confronti del marchiosottolineando una strategia volta a rinnovare l'impegno di Lancia nello sport automobilistico. Questo sforzo è legato anche a iniziative di marketing, come dimostra il lancio previsto a febbraio della nuova Ypsilon 2024, che includerà un'edizione elettrica limitata 100% in omaggio all'anno di fondazione del marchio. Nel 2025 è prevista anche la presentazione della Lancia Ypsilon HF, una versione elettrica molto più potente.

Sebbene Stellantis non abbia ancora fatto un annuncio ufficiale, il coinvolgimento e l'entusiasmo di Carlos Tavares per i rally lasciano poco spazio a dubbi sulle intenzioni del gruppo. Già presente nel Rally 2 con la Citroën C3, quest'ultima potrebbe lasciare il posto alla Ypsilon nel 2025.

Pubblicità

Il mondo dei rally è ansioso di vedere come si concretizzerà questa iniziativa e se Lancia, con il suo patrimonio e il suo prestigio, sarà ancora una volta in grado di lasciare il segno nel panorama dei rally.

5 Commenti

Lascia una risposta
  1. Il motore ibrido PureTech 1.2 potrebbe essere un po' leggero per il WRC.
    L'altro problema è che l'immagine di Lancia è cambiata: non si tratta più di sport come con la Stratos o la Delta Integrale, ma piuttosto di lusso con una certa raffinatezza.

    • In un periodo in cui Lancia faceva incetta di vittorie nei rally, la gamma era orientata verso la moda, il lusso e l'eleganza, con la sola eccezione del modello Delta Integrale.

  2. Dovremo darci i mezzi per farlo, semplicemente adattando il budget stanziato alle sfide tecniche e non il contrario. Ma questo impegno è davvero una buona notizia!

    • Sarebbe bello vedere Lancia (tramite Stellantis) e Subaru (con l'aiuto di Toyota per il motore) tornare nei rally. Questo rilancerebbe lo sport e darebbe più opportunità ai giovani piloti.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *