Nove mesi dopo la presentazione della nuova Lancia Ypsilonil marchio italiano ha compiuto un importante passo in avanti con l'annuncio di oltre 10.000 ordini ricevuti per questo modello che sostituisce definitivamente la vecchia versione, per la quale non è più possibile effettuare ordini dalla primavera del 2024. Anche se le immatricolazioni del vecchio modello sono ancora visibili, è chiaro che Lancia vuole voltare pagina puntando sul modello 2024, decisamente più moderno e premium.
Una nuova strategia per conquistare l'Europa
Lancia punta ora a una maggiore presenza in Europa, dalla dipendenza dal mercato italiano. Per sostenere questa strategia, il costruttore ha creato una rete di 70 showroom, noti come "Casa Lancia", che si stanno progressivamente affermando nelle principali città europee. In Francia, lo sviluppo di questi punti vendita sta proseguendo (si veda la sezione Città con showroom Lancia in Francia).
Se confrontiamo i dati, le immatricolazioni in Italia sono diminuite: 29.922 unità immatricolate tra gennaio e settembre 2024, rispetto alle 33.657 dello stesso periodo del 2023. Questo calo, in parte a causa del prezzo più elevato del nuovo modello (24.900 euro per la versione ibrida, contro i 15.000 euro della vecchia versione), sottolinea l'importanza dell'espansione in Europa. L'obiettivo di Lancia è chiaro: rendere la Ypsilon un'alternativa interessante in diversi Paesi, in modo da non dipendere più solo dal mercato italiano.
Un profilo di acquirenti diversificato
I primi dati sui profili degli acquirenti mostrano che i nuovi clienti vengono conquistati. Il fatto è che, 60 % degli acquirenti non avevano mai guidato una Lancia prima d'ora. Inoltre, questo modello attrae una maggioranza di uomini (60 % degli acquirenti), sedotti dalle sue dimensioni maggiori e dal suo posizionamento tra la classica city car e la compatta. Lancia sembra avere successo anche con la sua posizionamento top di gamma con la versione Cassina della Ypsilon. Questa finitura rappresenta una Ypsilon su quattro vendute.
10.000 ordini: un successo misurato
Con 10.000 ordini già effettuati, ila nuova Ypsilon è partita in modo incoraggiante. Tuttavia, a causa dell'interruzione delle vendite del vecchio modello e di un prezzo più elevato rispetto alla versione precedente, il volume totale delle vendite dovrà aumentare su scala europea per rivaleggiare con i risultati degli ultimi dieci anni, quando Lancia vendeva ogni anno tra le 40.000 e le 60.000 unità della vecchia Ypsilon. A titolo di confronto, le sue cugine, la Opel Corsa: 162.000 unità vendute nel 2022, e la Peugeot 208: 205.000 unità nello stesso anno.
Non dimentichiamo che la vecchia Ypsilon, pur essendo un'ottima auto, era basata su una vecchia Panda 2 e che il suo design non era più molto moderno... Il che spiega in parte perché il suo prezzo era molto inferiore a quello della nuova Ypsilon. In effetti, la vecchia Ypsilon, proprio perché economica, si rivolgeva a un pubblico modesto che cercava una city car più per necessità che per amore del marchio Lancia. Un'immagine ben lontana da quella "Premium" che il marchio vuole dare oggi.
I prezzi sono in forte aumento ed è certo che i clienti della vecchia Ypsilon non rimarranno con Lancia per il loro prossimo acquisto. È spiacevole dirlo, ma probabilmente ripiegheranno su una Sandero se vogliono una city car sotto i 20.000 euro... Lancia venderà quindi di meno, ma a prezzi più alti! E i volumi spesso non determinano la salute di un marchio, tutt'altro.
All'inizio temevo che si trattasse solo di una 208 ruffiana, ma alla fine è molto diversa. Il design, gli interni, ecc... Che vi piaccia o no, è originale e stravagante, e gli italiani che ci hanno lavorato possono essere orgogliosi del loro lavoro. Ha qualcosa di chic che le altre city car del gruppo, e del suo segmento in generale, non hanno.
Presto sarà prevista l'iscrizione a un rally per ridare lustro e immagine al marchio, così come una Gamma, una Delta, ecc... Si prospetta un grande programma!
Beh, è originale, questo è vero. Personalmente, non mi piacciono i fari anteriori e lo stile è troppo lontano dal concept. Avrebbe dovuto avere una carrozzeria specifica come quella della DS, che in teoria fa parte dello stesso gruppo premium. Per quanto riguarda l'aspetto "piccola compatta", credo che siamo ben lontani da questo. Citroën è riuscita a realizzare una C4 sulla piattaforma della 208 e Lancia avrebbe potuto proporre qualcosa di diverso offrendo 10 cm in più di lunghezza e di spazio posteriore, ma si trattava comunque di un investimento troppo impegnativo per la DG, senza dubbio. Sono troppo legato alla 208 e ai suoi difetti: l'accesso alla parte posteriore è troppo stretto, non c'è spazio per le gambe. Sono deluso dalla Ypsilon, ma non vedo l'ora di vedere la Delta. A mio parere, l'eleganza e lo stile italiano hanno davvero qualcosa da offrire, a patto che i materiali e il design senza compromessi siano all'altezza.
Non mi piace il frontale né i fari... sono posizionati troppo in basso, non sono integri con i baffi in alto... peccato... non so cosa abbiano pensato. E si riconosce una Peugeot a colpo d'occhio... Un concetto da rivedere, ma che ha almeno il merito di mantenere vivo il marchio...
Ordinata a fine giugno, arrivata oggi. Non illudetevi. Io provengo da due lancia y, e questa è decisamente superiore. Avevo molti dubbi se rimanere una fedele Lancia o no, dato che la nuova lancia y 2024 è decisamente diversa, ma oggi non appena l'ho ritirata dal concessionario e l'ho guidata tutto il giorno, posso assicurarvi che è decisamente migliore della vecchia. Tecnologia all'avanguardia, silenziosa, cambio automatico eccellente, volante preciso, ripresa decisa. Ne sono innamorata! Ho scelto la versione LX nera completa di tutti gli accessori. Costicchia, ma vale ogni centesimo.
Quali 10000! A fine novembre le vendite sono meno di 900!