
L'Italia, storicamente e logicamente il mercato migliore per Alfa Romeo, vede un sorprendente calo delle vendite per il marchio italiano nel 2024. In effetti, gli ultimi tre mesi - marzo, aprile e maggio - mostrano una tendenza al ribasso, particolarmente marcata per Maggio 2024 con un calo del 25,3 % rispetto allo stesso mese dell'anno precedente.
Con un intrigante colpo di scena, Alfa Romeo ha scelto questo momento per pubblicare una comunicato stampa che annuncia la forte performance di due dei suoi modelli di punta nel mese di maggio: lo Stelvio e la Giulia. Secondo il comunicato stampa, lo Stelvio D-SUV ha registrato 2.821 unità, pari a oltre il 10 % del segmento, mentre la berlina sportiva Giulia ha raggiunto una quota del segmento di 3,5 %.
Comunicato stampa di Alfa Romeo Italia del maggio 2024:
"Alfa Romeo Giulia e Stelvio brillano a maggio. Nonostante un mercato in calo, Alfa Romeo ha chiuso i primi cinque mesi dell'anno con le ottime performance di Stelvio e Giulia: l'Alfa Romeo D-SUV ha registrato 2.821 unità e una quota di segmento di oltre 10 %, mentre la sportiva Giulia berlina ha guadagnato una quota di segmento di 3,5 %. La crescita di entrambi i modelli è stata sostenuta anche da un significativo incremento del canale privato: rispetto all'anno precedente, infatti, la Giulia è aumentata di 25 % e lo Stelvio di 14 %. Questi dati sono destinati a migliorare ulteriormente grazie all'iniziativa "Diamo valore al made in Italy" di Stellantis, oltre alle agevolazioni governative appena varate. Un contributo significativo alla crescita del marchio verrà dalla nuova Junior, che sta raccogliendo innumerevoli preordini per le recenti versioni Ibrida ed Elettrica".
Questo comunicato stampa evidenzia un dato interessante: mentre le vendite di Stelvio e Giulia sono in crescita, la Giulia è il modello più popolare, è l'Alfa Romeo Tonale che sembra soffrire. Con un totale di oltre 16.000 unità vendute in cinque mesi, l'Alfa Romeo è ancora in buona posizione, rispetto alle 14.404 vetture immatricolate nel 2022 e alle 26.787 unità del 2023. Tuttavia, il recente trend negativo è da tenere sotto stretta osservazione.
Mese | 2023 | 2024 | Cambiamento (%) |
---|---|---|---|
Gennaio | 3 317 | 3 799 | +14,5 % |
Febbraio | 3 289 | 3 442 | +4,7 % |
Marzo | 5 247 | 4 772 | -9,1 % |
Aprile | 2 382 | 2 291 | -3,8 % |
Maggio | 2 677 | 2 001 | -25,3 % |
Totale | 16 912 | 16 305 | -3,6 % |
La situazione in Italia contrasta con quella di Francia e Spagna, dove l'Alfa Romeo ha registrato risultati positivi rispetto all'anno precedente. Si attendono invece i dati di Germania e Stati Uniti, altri due mercati importanti per il marchio.
Il calo delle vendite registrato negli ultimi mesi, e in particolare a maggio, è dunque particolarmente preoccupante, segnando un sorprendente rallentamento per un marchio che ha sempre annoverato l'Italia tra le sue più solide roccaforti. Il dinamismo della Stelvio e della Giulia non sarà sufficiente a compensare il calo del Tonale, che potrebbe aver raggiunto un plateau.
Quando sarà la fine? Che miseria...
"Stranamente, questo coincide con la presentazione della Milano pardon Junior, un affronto all'Italia...
Dico stranamente...
La Tonale doveva essere il modello di transizione dell'Alfa verso l'elettrico, attraverso le Hybrid (mild o full) e la Plug In dovevano diventare il cavallo di battaglia di Alfa Romeo, e invece chi ti spunta? La versione Diesel (130 CV), che in definitiva doveva essere la "cenerentola" della gamma Tonale, è diventata il punto di riferimento per le vendite, ma senza una campagna di marketing e senza un prodotto "attraente". Poi che dire 53.000 € per una Plug in è forse troppo tenuto conto della concorrenza e dei prodotti come Audi, Mercedes e BMW.
Quindi, secondo me, la Tonale si sta riposizionando sul mercato in attesa anche degli eco incentivi e in virtù del lancio della Junior e di quello che accadrà con la Stelvio nel 2025, anch'essa con grandi incognite sulle motorizzazioni.
Aspettiamo le evoluzioni e vediamo se la Tonale potrà ricominciare a correre nelle vendite... un abbraccio Alessandro Dido... Pesaro