
È una decisione rara, ma che merita di essere sottolineata: Stellantis Il Giappone ha annunciato una riduzione ufficiale dei prezzi di un'ampia gamma di modelli a partire da maggio 2025. Sono interessati ben sei marchi del Gruppo, con sconti fino a 500.000 yen (circa 3.000 euro), tra cui l'Alfa Romeo Tonale.
Il desiderio di essere "più vicini al mercato
Nel suo comunicato stampa ufficiale, Jin Narita, Presidente di Stellantis Japan, spiega che questa revisione dei prezzi è stata guidata dal desiderio di offrire prodotti "più accessibili", in un clima economico considerato incerto. L'obiettivo è chiaro: rendere i modelli più attraenti e ravvivare una dinamica di vendita fiacca.
Ecco alcuni esempi dei modelli interessati:
- Alfa Romeo Tonale MHEV: 250.000 ¥, circa 1.500 €
- Alfa Romeo Tonale PHEV: - 500.000 ¥, pari a circa 3.000 euro
- Fiat 600e: 300.000 ¥, pari a circa 1.800 euro
- Jeep Avenger: 300.000 ¥, pari a circa 1.800 euro
- Peugeot 2008 e 408 GT: da - 200.000 a - 300.000 ¥, ovvero - 1.200 e - 1.800 € circa.
- DS3: - 266.000 ¥, pari a - 1.600 euro
Una risposta diretta al calo delle vendite
Perché questo calo? La risposta è semplice: le vendite crollano in Giappone per la maggior parte dei marchi del Gruppo.
Ecco come cambieranno le immatricolazioni tra il 2021 e il 2024:
2021 | 2022 | 2023 | 2024 | |
---|---|---|---|---|
Fiat | 6995 | 5768 | 4825 | 4564 |
Alfa Romeo | 2341 | 1627 | 1671 | 969 |
Citroën | 5894 | 4878 | 5109 | 2920 |
Peugeot | 12072 | 8552 | 8126 | 5306 |
Jeep | 14294 | 9871 | 10179 | 9633 |
DS | 889 | 790 | 951 | 452 |
Alfa Romeo, Citroën e DS sono state particolarmente colpite, con cali di quasi 50 % in un solo anno. Anche Jeep, sebbene ben consolidata, ha subito un calo.
Il caso Alfa Romeo: stessa strategia degli Stati Uniti
La riduzione applicata in Giappone non è un caso isolato. Negli Stati Uniti, Stellantis ha recentemente effettuato una massiccia riduzione del suo Tonale :
- Versione PHEV: -6.000 $
- Versione ibrida MHEV: -4.000 $
Un'offensiva sui prezzi... e un allarme sulle vendite
Questa revisione dei prezzi riflette una strategia più pragmatica da parte di Stellantis in Giappone, con l'obiettivo di riconquistare i clienti. Inoltre, evidenzia la fragilità commerciale del Gruppo in questo mercato.
La speranza di Stellantis Japan? Che questi nuovi prezzi permettano ai marchi europei del Gruppo di recuperare visibilità di fronte alla schiacciante concorrenza locale. Resta da vedere se questa politica più aggressiva darà i suoi frutti nei prossimi mesi.
Ecco cosa significano 4 anni di politica arrogante e fuori dal mondo...
In Giappone i veicoli elettrici non sono molto popolari, con una quota di mercato inferiore al 2%. Se a ciò si aggiunge che la versatilità dei modelli Stellantis è limitata (batteria da 58kWh ancora non in commercio, assenza di un pedale unico, funzione di programmazione della carica appena implementata, assenza di plug & charge, assenza di ricarica rapida, ecc.), a parte la Fiat 500 la situazione diventa molto complicata. Infine, considerando che i 10 modelli più venduti in Giappone sono tutti giapponesi, possiamo solo affermare di rivolgerci a una nicchia di amanti dell'originalità.
Ne ho discusso con la Fiat, e in Giappone le auto elettriche non sono popolari, e nemmeno il cambio manuale. Servono motori a combustione con cambio automatico. Ora il Giappone rimane un mercato molto interessante, lo dimostrano i numerosi visitatori giapponesi di italpassion 🙂
Non dubito che ci siano giapponesi appassionati di auto italiane, ma da lì a offrire uno sbocco al di là di qualche modello all'anno il passo è lungo. Una nuova Fiat 124 sarebbe interessante, se non la futura 500 con cambio manuale (un'edizione di Lupin III, per caso?). Forse qualche esemplare di Maserati, se ci si prende la briga di andare ai saloni.
La Fiat 500 non funzionerà in Giappone finché avrà il cambio manuale. Quindi la futura 500 ibrida è già compromessa. D'altra parte, sarà interessante osservare la Fiat Grande Panda quando sarà in vendita in Giappone. Se ho capito bene, le prime consegne della Fiat 600 ibrida sono iniziate in Giappone nel maggio 2025.