
Quando Fiat ha presentato la nuova generazione della sua 500 nel 2020, il produttore era stato chiaro: questa city car sarebbe entrata nell'era dell'elettrico, e non si parlava assolutamente di una versione ibrida. Promesso e giurato. Ma la realtà del mercato ha deciso diversamente. Di fronte a il crollo delle vendite della 500 100 elettrica %Fiat ha dovuto rivedere i suoi piani. Nel 2024, l'ex amministratore delegato di Stellantis ha finalmente annunciato l'arrivo di una 500 ibrida basata sulla nuova piattaforma STLA City.
Siamo nel settembre 2025 e sono noti i primi dettagli tecnici di questa Fiat 500 ibrida. A prima vista, potrebbe sembrare una buona cosa: è fatta in Italia, con un motore italiano, il che suona come un ritorno alle nostre radici, e finalmente un po' di lavoro per i lavoratori italiani. Ma a un esame più attento, la scheda tecnica ci sorprende... e non in senso positivo.
Scheda tecnica in fase di ricomposizione
Il confronto con la 500 ibrida di precedente generazione (prodotta a Tychy, in Polonia) è netto:
Ex Fiat 500 ibrida (2020) | Nuova Fiat 500 ibrida (2025) | |
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Motore | Lucciola 1.0L | Lucciola 1.0L |
Potenza | 70 CV | 65 ea |
Coppia | 92 Nm | 92 Nm |
Da 0 a 100 km/h | 13,8 sec | 16,2 sec |
Velocità massima | 167 km/h | 155 km/h |
CO₂ | 119-128 g/km | 120 g/km |
Serbatoio | 35 L | 37 L |
Peso della tara | 980 kg | 1066 kg |
Consumo misto | Da 5,3 a 5,7 L/100 km | 5,3 L/100 km |
Standard | Euro 6d | Euro 6e bis |
Di conseguenza, la nuova 500 ibrida perde 5 CV rispetto al vecchio modello, pur mantenendo la stessa coppia. Si potrebbe pensare che la differenza sia insignificante, ma in realtà impiega più di due secondi per raggiungere i 100 km/h e perde più di 10 km/h nella velocità massima.
E la cosa più sorprendente di tutte sta altrove: le sue emissioni di CO₂. Mentre la generazione precedente emetteva tra 119 e 128 g/km, la nuova raggiunge i 120 g/km. Lo stesso vale per il consumo di carburante, che non è migliorato.
Scelte tecniche che sollevano interrogativi
Perché questo calo? Probabilmente a causa della nuova piattaforma della Fiat 500, più pesante di quello vecchiostandard sulle emissioni. È possibile che Fiat abbia dovuto limitare il suo motore per portarlo al di sotto delle soglie di conformità. Il problema è che il risultato è una city car più pesante, meno efficiente e, paradossalmente, più assetata di carburante.

È un paradosso ancora più evidente se si ricorda la 500 TwinAir, offerta un decennio fa. Il suo bicilindrico turbo da 85 CV offriva 145 Nm di coppia e appena 92 g/km di emissioni di CO₂. Lo scatto da 0 a 100 era annunciato in 11 secondi. All'epoca, Fiat non esitò a descrivere la sua 500 come "campione del mondo di ecologia".
Una nuova 500 ibrida con tutto da dimostrare
Fiat punta su questa nuova versione ibrida per rilanciare la carriera della 500 a combustione, ma la scommessa sembra rischiosa. Sulla carta, lanciare nel 2025 una city car meno efficiente della generazione precedente sembra difficile da difendere. Certo, ci sono degli aspetti positivi, come il fatto che l'auto sia più sicura e tecnologicamente più avanzata del suo predecessore. Infine, quando i clienti arriveranno in concessionaria per provare la 500 ibrida, potrebbero essere tentati di andarsene... con la versione elettrica.
Non si può negare che la Fiat sia una vera stratega! 😅
Più che altro, si tratta di Stellantis. È chiaro che questa versione della 500 è stata realizzata in fretta e furia per compensare il calo della versione elettrica. E per ribadire il concetto, sarà più costosa della Grande Panda.
A mio parere, gli ingegneri Fiat non hanno sviluppato il Firefly da 1,0 litri, che avrebbe dovuto avere una testata a 12 valvole, un piccolo turbo per la coppia, almeno 90 CV e un cambio automatico,
Forse per mancanza di tempo o di risorse, questa piccola 500 dal viso impertinente avrebbe meritato più attenzione da parte di Stellantis.
In tutta onestà, nessuno compra una 500 per la velocità a 100 km/h o per la velocità massima (che non è rilevante, dato che la velocità massima non può essere raggiunta legalmente); è tutta una questione di stile, e la 500 ne ha ancora a bizzeffe.
La Fiat 500e, che ho già noleggiato diverse volte, è un salto di qualità rispetto alla vecchia Fiat 500 ibrida. In termini di finiture e di comfort, è passata da un'auto da città un po' semplice a un'auto di lusso.
Ma la nuova 500 è più pesante e meno potente, quindi non ci possono essere miracoli: le prestazioni sono in calo. Ci chiediamo perché Fiat non sia riuscita ad aumentare la potenza limitando le emissioni di CO2?
Sarebbe stato meglio ristrutturare la vecchia auto con lo stile della nuova, migliorando ciò che poteva essere migliorato, invece di adattare la versione EV alla versione a combustione interna. Ci sarebbe stata continuità nella gamma e sarebbe indubbiamente costata meno in termini di sviluppo e di costo finale per l'acquirente.
Chi è rimasto deluso da questa nuova versione a combustione interna non passerà all'elettrico, perché è troppo costoso per quello che è, e i suoi scarsi risultati lo dimostrano.
I marchi italiani di Stellantis stanno soffrendo molto.
L'assegno è solo un po' debole, in quanto la sovvenzione statale è stata rifiutata e l'auto da 37.000 euro è stata molto costosa.
Durante il periodo di finanziamento, Leasys ha fissato un prezzo di 130 euro al mese per il leasing (senza ulteriori spese di gestione).
La 500e in sé è stata super e ha ottenuto un prezzo eccellente anche per altri clienti.
Traurig è stato Fiat hier anbietetet. Ho fatto un passo avanti da quando è arrivato il momento di fare un passo avanti sul mercato.
Da 13 anni guidiamo una TwinAir 500 / 85 PS. Un'auto gigantesca in questa combinazione.
Non è vero, se l'uomo vuole che il suo nome sia un'ottima scelta!
Pazienza, non sono preoccupato, è già una buona decisione e una buona notizia perché tanti di noi la stavano aspettando con questa superba carrozzeria e cabrio! Fiat Italia la prenderà in mano più seriamente e velocemente con un motore da urlo e poi sarà un successo!
Ciao a tutti!