Presentazione della Ferrari SC40: la sorpresa di Maranello ispirata alla leggendaria F40

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Ferrari continua il suo anno da record con una nuova sorpresa direttamente da Maranello. Dopo il 296 Speciale, Amalfi, 849 Testarossa e la sua versione Spiderper non parlare delle basi tecniche di la futura Ferrari ElettricaEcco il sesto nuovo modello per il 2025: la Ferrari SC40. Un nome misterioso che avevamo già individuato a giugno, quando la Ferrari aveva registrato due intriganti marchi: CZ26 e SC40.

Una creazione unica, un tributo alla leggenda della F40

Questa SC40 non è una supercar di serie, ma una one-off del programma Progetti Speciali della Ferrari. Disegnata dal centro stile Ferrari diretto da Flavio Manzoni, è costruita sulla base tecnica della 296 GTB, utilizzandone l'architettura con un motore centrale posteriore ibrido V6 da 830 CV.

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La SC40 è una moderna reinterpretazione della leggendaria F40 del 1987. Le sue linee spigolose, l'alettone fisso, il cofano posteriore traforato e le proporzioni filanti richiamano immediatamente la leggenda dell'era di Enzo Ferrari, infondendo allo stesso tempo una firma che si ritrova su tutte le nuove Ferrari contemporanee. Ferrari spiega che l'obiettivo non era quello di creare una replica moderna, ma un modello con una propria personalità.

Una 296 nel trucco F40

Sotto gli esterni scultorei, la SC40 nasconde la tecnologia della 296 GTB. Il V6 di 120° da 2.992 cc, coadiuvato da un motore elettrico, eroga 830 CV per un tempo da 0 a 100 km/h di 2,9 secondi e una velocità massima di oltre 330 km/h. Abbastanza per offrire prestazioni degne di una supercar, anche se il ruolo di erede spirituale della F40 spetterà senza dubbio al futuro. Ferrari F80ancora più radicale.

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In questo caso, la SC40 è più legata al design emozionale e al valore simbolico. La carrozzeria bianca, battezzata SC40 White, è stata sviluppata appositamente per questo progetto. Questa tonalità fredda e metallica riflette sottilmente la luce, mentre i dettagli in fibra di carbonio e i loghi SC40 incisi in rilievo ricordano la sua esclusività. Avremmo preferito il giallo o il rosso...

Tra arte industriale e purezza meccanica

È ancora più bello in giallo

Ogni caratteristica della SC40 sembra dettata dalla geometria: un cofano lungo e basso, fiancate profonde dominate da grandi estrattori d'aria in fibra di carbonio e un imponente spoiler fisso verniciato nello stesso bianco caratteristico. Il tutto è scandito da linee verticali pulite, quasi architettoniche, una firma del capo del design Flavio Manzoni.

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Nella parte posteriore, la griglia nera rivela i componenti meccanici, i gruppi ottici posteriori ricordano la 296 GTB e uno scarico centrale in titanio e carbonio completa la sinfonia visiva. Il risultato è un'auto che colma il divario tra passato e futuro.

Gli interni soddisferanno i puristi

A bordo, la Ferrari rende un omaggio diretto alla F40 attraverso l'uso del Kevlar, il materiale emblematico delle supercar degli anni Ottanta. Qui viene rivisitato: carbonio-Kevlar nei pannelli paraurti, dietro i sedili, sul volante e persino sui tappetini. L'abitacolo è un mix di Alcantara grigio antracite e tessuto tecnico Jacquard rosso, con il logo SC40 intessuto nei poggiatesta.

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2 anni di lavoro

Come tutti i progetti del programma Progetti Speciali, la SC40 è stata sviluppata su misura per un unico cliente, in collaborazione con i designer di Maranello. Ogni dettaglio, dal disegno delle ruote alla scelta dei materiali, è stato approvato dal fortunato proprietario. Il progetto ha richiesto quasi due anni di lavoro e un esemplare non omologato sarà esposto al Museo Ferrari di Maranello dal 18 ottobre.


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4 recensioni su "Voici la Ferrari SC40 : la surprise de Maranello inspirée de la mythique F40"

  1. Sembra molto bello e molto bello😍 ma mi sembra più adatto ad un remake della Lamborghini Countach o della Maserati MC12 che ad una F40, mi spiace!!! Jedoch echt heisser Wagen😍😍😍😍

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