
Questo non è una sorpresa, ma i fatti sono ormai chiari: il passaggio daAbarth verso un'autonomia elettrica di 100 % non funziona. Se un tempo il marchio Scorpio rappresentava una vera e propria nicchia di appassionati nel mondo dell'auto, i dati relativi alla prima metà del 2025 confermano un vertiginoso calo delle immatricolazioni.
Secondo i dati condivisi da Autonews attraverso il suo database Dataforce, nei primi sei mesi del 2025 sono state immatricolate in Europa solo 1.030 Abarth, contro le 4.867 dello stesso periodo del 2024. Un calo di quasi 80 %.
Volumi storicamente bassi
È difficile ottenere dati chiari sull'Abarth, che spesso si confonde o si insinua nei dati Fiat. Ma alla luce dei dati resi disponibili da Autonews, la tendenza è chiara: di questo passo, l'anno 2025 potrebbe chiudersi con circa 2.000 immatricolazioni. Sarebbe uno dei peggiori risultati nella storia recente del marchio. Per la cronaca:
Anno | Vendite |
---|---|
2012 | 8 000 |
2013 | 9 000 |
2014 | 9 500 |
2015 | 13 000 |
2016 | 18 000 |
2017 | 25 000 |
2018 | 27 000 |
2019 | 25 000 |
2020 | NC |
2021 | NC |
2022 | 12 800 |
Nel 2024, Abarth vendeva ancora quasi 10.000 unità. Nel 2025, potrebbe non raggiungere nemmeno un quarto di quel volume.
Il dettaglio che fa male
Le 1.030 immatricolazioni registrate tra gennaio e giugno 2025 comprendono :
- 318 unità di Abarth 600e
- 558 Abarth 500e
- 154 modelli a combustione (Abarth 595 / 695)
Questi ultimi sono probabilmente stock non immatricolati. Ciò significa che la gamma elettrica 100 % di Abarth ha convinto solo 872 clienti in sei mesi sull'intero mercato europeo.
Un posizionamento troppo ambizioso?
Più che il cambio di motore, è il posizionamento del prezzo che sembra aver inferto un colpo mortale. Infatti :
- Abarth 500e: da 36.900 euro
- Abarth 600e: da 44.900 euro
Questi prezzi, senza offerte speciali, sembrano non corrispondere al valore percepito. Per molti appassionati, questi modelli valgono al massimo 10.000 euro in meno. L'anima di Abarth - sportiva, leggera e accessibile - sembra essere stata sacrificata a favore di una strategia di marketing 100 % elettrico... che non trova acquirenti.
Cosa riserva il futuro di Abarth?
La situazione è preoccupante. Soprattutto perché il mercato europeo rimane duro nei confronti dei veicoli a combustione interna, che sono pesantemente tassati per le loro emissioni di CO₂. Tuttavia, circolano voci sul ritorno di Abarth ai motori a combustioneforse con una versione attenuata o parzialmente elettrificata. Ma non c'è ancora nulla di concreto.
Quel che è certo è che la strategia 100 % elettrica di Abarth è un fallimento commerciale. E il futuro del marchio all'interno di Stellantis potrebbe presto essere messo in discussione, soprattutto con l'arrivo di un nuovo management e le imminenti negoziazioni in un gruppo che sta cercando di razionalizzare i propri marchi.
Sappiamo chi è il responsabile di questa "strategia" 🙄
È strano, visto che Alpine ha dimostrato che le auto sportive elettriche 100% (A290) possono avere successo. Credo che l'ostacolo principale per Abarth sia l'Italia, che non è affatto favorevole ai veicoli elettrici, e naturalmente una parte dei media che sembra avere una politica contraria ai veicoli elettrici, e che sarà lieta di dare commenti negativi ovunque sia possibile.
"E il futuro del marchio all'interno di Stellantis potrebbe presto essere messo in discussione, soprattutto con l'arrivo di un nuovo management e i prossimi compromessi in un gruppo che cerca di razionalizzare i propri marchi".
A mio parere, Abarth dovrebbe scomparire come marchio e tornare sotto l'ombrello FIAT come versione sportiva dei modelli. Prima di tutto, si ripristinerebbe l'immagine di FIAT, di cui ha bisogno, associandola alla sportività, e si realizzerebbero economie di scala per il gruppo. Che io sappia, Peugeot non ha un marchio GTi per vendere le 208, né Lancia ha un marchio HF per la Ypsilon.
Ho avuto due Abarth, prima una 595 Turismo da 160 CV, poi una 695 biposto, e ho amato il suono unico (con lo scarico Record Monza per la prima, e Akrapovic per la seconda) e le sensazioni di queste auto, con i loro pregi e difetti. Ma queste Abarth ti fanno subito sorridere.
Ho provato l'Abarth 500e, che ha una velocità massima di 155 km/h, e mentre il suono artificiale non è male, è pesante e la sua autonomia è troppo limitata.
Passare all'elettrico per le Abarth è un'assurdità.
Questa è una decisione stupida da parte di Tavares, anche se avevo previsto che le auto sportive elettriche non avrebbero funzionato. Fin dal lancio della 500 elettrica, volevo che offrisse una versione 1.0 Firefly turbo da 100 CV e poi una versione ibrida da 70 CV per sostituire la vecchia versione, anche se la piattaforma è stata progettata per questo. L'Abarth avrebbe potuto beneficiare del 1.3 Firefly in una versione da 130 o 150 CV.
È il malus della CO2 il principale responsabile di questa strategia e del suo fallimento ...
Una 500 Abarth completamente elettrica era già un'aberrazione, poi lanciata sul mercato senza conoscere i geni e i miti dello scorpione di questa vettura! guida, prestazioni e piaceri con musicalità uniche al mondo! Fiat deve tornare al più presto a 100 % italiane! Attenzione!
Lo stesso vale per Stellantis, che deve ristrutturarsi rapidamente e addirittura unire le forze con Renault per formare un'unica entità! L'industria automobilistica francese è in pericolo! Gli enarchi e i politici ai massimi livelli sono ignari del futuro industriale e sociale che si prospetta... domani!
Merci Grazie merci a vous et à Tous
Bisogna essere dei veri e propri visionari (ironia della sorte) per pensare che Abarth, un marchio che viene acquistato principalmente per i suoi motori a combustione interna e per il suono dei suoi scarichi, continuasse a vendere i suoi prodotti con le batterie come motori. Ci sono delle stelle piuttosto grandi a Stellantis! MDR