Come Stellantis sta migliorando il suo marchio cinese Leapmotor grazie al centro prove di Balocco (Alfa Romeo/Maserati)

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Quando si pensa al circuito di Balocco, situato tra Torino e Milano, si pensa subito all'Alfa Romeo e alla Maserati, ma anche alla Fiat e persino... alla Ferrari! Anche se il Cavallino Rampante ha il suo circuito a Fiorano, è prima di tutto uno strumento di comunicazione. Per i test seri, lontano da occhi indiscreti, il posto giusto è Balocco. Questo storico centro di collaudo del Gruppo FCA, oggi StellantisQui sono nati e si sono affinati molti dei modelli più iconici d'Italia.

Ma un nuovo ospite è recentemente arrivato sulle piste di Balocco: Leapmotor. Il giovane marchio cinese, di cui Stellantis possiede 51 % attraverso la joint venture Leapmotor International (e 21 % direttamente in Leapmotor), beneficia ora del know-how italiano per perfezionare i suoi modelli per l'Europa.

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Leapmotor, messa a punto all'italiana

Ad oggi, due modelli hanno già beneficiato del centro di prova: la city car T03 e il SUV C10. È molto probabile che il futuro B05, un veicolo a trazione posteriore con distribuzione del peso 50/50 e ruote da 19″, segua l'esempio. È a Balocco che il telaio di questi veicoli è stato regolato, lavorato e messo a punto dagli ingegneri Stellantis per garantire una maneggevolezza stabile, rassicurante e dinamica, come spiega Federico Landini, responsabile dello sviluppo del telaio, che aveva già lavorato sulla Maserati MC20. Scoprite la supercar dietro il motore C10 nel video qui sotto.

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La C10, ad esempio, ha subito una sorta di "periodo di addestramento" in Italia prima del suo arrivo sul mercato europeo. Le impostazioni delle sospensioni sono state rielaborate per soddisfare le aspettative degli automobilisti del Vecchio Continente, abituati a strade più impegnative rispetto alle autostrade perfettamente lisce della Cina. Lì i clienti preferiscono un comfort morbido, qui gli automobilisti si aspettano più dinamismo e precisione.

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Collaborazione Cina-Italia

La collaborazione tra i team Leapmotor e Maserati/Alfa Romeo non si limita all'Italia. I test vengono condotti anche in Cina, presso la sede del China Automotive Center di Yancheng. Ma il contributo del know-how italiano è innegabile. Come sottolinea Zhu Jiangming, fondatore e CEO di Leapmotor, "il team di ricerca e sviluppo dei telai di Maserati e Leapmotor lavorano insieme per perfezionare i modelli del marchio cinese".

Tianshu Xin, CEO di Leapmotor International, è d'accordo e sottolinea l'importanza di Balocco:

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"Tutte le nostre auto sono state (ri)messe a punto dal punto di vista del telaio dagli ingegneri Stellantis del centro prove di Balocco. In Cina le sospensioni sono regolate in modo molto morbido per garantire il comfort, ma in Europa le aspettative sono diverse. L'esperienza italiana ci aiuta ad adattare i nostri modelli al mercato.

E domani?

Il futuro è altrettanto europeo per Leapmotor. La B05, il prossimo nuovo modello del marchio, promette già un'architettura a trazione posteriore e una perfetta distribuzione dei pesi 50/50, garanzia di piacere di guida. Una filosofia che ricorda quella delle migliori Alfa Romeo...

Chi avrebbe mai pensato che a Balocco, tra due Maserati e un'Alfa Romeo, gli ingegneri italiani avrebbero affinato il telaio di una Leapmotor cinese?

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8 recensioni su "Comment Stellantis améliore sa marque chinoise Leapmotor grâce au centre d’essais de Balocco (Alfa Romeo/Maserati)"

  1. Aiuto Jacques, sono impazziti!
    Per coloro che erano in giro alla fine del secolo scorso, mi riferisco a Jacques Calvet, il primo CEO di PSA e quindi un lontano predecessore di Tavares e ora di Filosa.
    Era un combattente accanito contro il "pericolo giallo" (scusate l'espressione, che può sembrare razzista, ma è così che ne parlava). Il pericolo maggiore era rappresentato dai produttori giapponesi e dalla loro concorrenza sleale.

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    • È vero, producono modelli affidabili (si può facilmente percorrere un milione di chilometri con una Prius o una Jazz) e sono meno inquinanti, che concorrenza sleale...

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  2. Da allora, PSA ha unito le forze con Toyota per produrre i veicoli commerciali Expert, Jumpy e Proace a Valenciennes, una collaborazione coronata dal successo dopo oltre venticinque anni di partnership.
    Come diceva Sun Tzu ne L'arte della guerra, "per neutralizzare meglio un nemico, portalo dalla tua parte". La storia è piena di esempi.
    Ora, noto che è soprattutto l'Europa ad aprire le porte e mai il contrario.
    Attenzione al cavallo di Troia, altro riferimento sempre presente.

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    • Se fosse per i dipendenti europei pigri, formerebbero consigli operai comunisti in ogni fabbrica e non farebbero nulla tutto il giorno.

      Stranamente i cinesi, che vivono in un vero e proprio stato comunista, sono disposti a lavorare e innovare molto di più. Non saranno i consigli di amministrazione e i sindacati a conquistare l'industria automobilistica, ma chi produce auto migliori.

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  4. Gli italiani hanno dovuto tenersi occupati da quando gli ex dirigenti di FCA hanno deciso di uccidere l'industria automobilistica italiana... ed è sorprendente che questo centro di prova non sia stato chiuso.

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  5. Si sta scherzando leapmoyor dove migliorato su questo circuito di prova. Entrambe le 9f leapmotor sono state duramente criticate per la dinamica di guida e la maneggevolezza. Se la stellantis sostiene di aver migliorato queste due vetture, qualcuno ha dormito alla stellantis e non mi fiderei di nessuno della divisione italiana. Questo deve essere un altro scherzo di cattivo gusto da parte dell'Italia

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