
La fine del 2025 segna una nuova fase di trasformazione per il 2026 di Maserati. Dopo diversi spostamenti interni ai vertici di Stellantis, il marchio del Tridente rafforza ancora una volta il suo team dirigenziale con la nomina di Cristiano Fiorio a responsabile del marketing globale. Non si tratta di una scelta di poco conto, visto che la carriera di questo appassionato italiano, che ha lavorato a progetti strategici per Alfa Romeo, ha segnato alcuni dei momenti più significativi degli ultimi anni per i marchi italiani.
Dalla Fiat 500 elettrica all'Alfa Romeo 33 Stradale, passando per la F1
Cristiano Fiorio rappresenta il profilo atipico che Maserati stava cercando da diversi mesi: un mix di creatività, visione globale e profonde radici nel mondo automobilistico italiano. Il suo arrivo nel Gruppo Fiat Chrysler Automobiles nel 2013 lo ha portato ad assumere responsabilità crescenti, prima nella zona EMEA per la comunicazione di marketing di tutti i marchi, poi nella pubblicità, nel digitale, negli eventi e nelle sponsorizzazioni. Tra le sue responsabilità c'è la supervisione del lancio della Fiat 500 elettrica nel 2019.


Ma è il suo ruolo all'Alfa Romeo dal 2021 che ha costruito la sua carriera. Responsabile del progetto Formula 1, il suo ruolo è stato quello di massimizzare il ritorno sugli investimenti di un programma spesso esaminato ma raramente sfruttato nella stessa misura in termini di marketing. Allo stesso tempo, ha supervisionato i progetti strategici del marchio, il più emblematico dei quali è stata la rinascita dell'Alfa Romeo 33 Stradale. Una supercar che segna il ritorno dell'Alfa Romeo nel mondo delle auto artigianali. Nel 2025, le sue responsabilità sono state estese al reparto marketing e comunicazione dell'Alfa Romeo.

Questo ruolo già strategico è stato ora ampliato per includere la gestione del marketing Maserati. Riporterà direttamente a Santo Ficili, ancora CEO di Alfa Romeo ma ora COO di Maserati a seguito di una riorganizzazione interna che ha visto Jean-Philippe Imparato, ex-CEO di Alfa Romeo e poi di Stellantis Europe, diventare CEO globale del Tridente. Il management di Stellantis si affida quindi a un team che conosce perfettamente l'ecosistema dei marchi italiani Alfa Romeo e Maserati, le loro sfide e il loro DNA.

Un cambiamento che segue un'altra nomina importante
L'arrivo di Cristiano Fiorio arriva solo un mese dopo la nomina di Simonetta Cerruti a Global Chief Commercial Officer di Maserati. Con oltre vent'anni di esperienza in Fiat, Alfa Romeo e Lancia, è stata responsabile delle operazioni commerciali di Alfa Romeo e Lancia per l'Europa, prima di approdare in Maserati per scrivere un nuovo capitolo.

Un management Maserati completamente nuovo in cinque anni
Queste mosse completano un profondo cambiamento nell'organigramma della Maserati. Dal 2020, il marchio ha avuto diversi direttori che si sono succeduti, con Davide Grasso ancora al timone nel 2024, seguito da Santo Ficili e poi da Jean-Philippe Imparato. Anche la posizione di Chief Commercial Officer è passata da Bernard Loire a Luca Delfino, poi a Maurizio Zuares e ora a Simonetta Cerruti. Per quanto riguarda il marketing, è passato ufficialmente da Giovanni Perosino a Cristiano Fiorio.
| 2020 – 2022 | 2022 – 2024 | 2024 | 2025 | 2026 | |
|---|---|---|---|---|---|
| Mondo CEO | Davide Grasso | Davide Grasso | Santo Ficili | Santo Ficili | Jean-Philippe Imparato |
| Direttore vendite globali | Bernard Loire | Bernard Loire | Luca Delfino | Maurizio Zuares | Simonetta Cerruti |
| Direttore Europa | Guido Giovannelli | Luca Delfino | Luca Parasacco | Luca Parasacco | Luca Parasacco |
| Dipartimento Marketing e Comunicazione | Paolo Tubito | Paolo Tubito | Giovanni Perosino | Giovanni Perosino | Cristiano Fiorio |
Con la nomina di oggi, sento un grande senso di responsabilità. Per ogni italiano che ama le automobili, Maserati è un'icona e un pezzo di storia. L'intero settore automobilistico sta vivendo una profonda trasformazione. Tuttavia, nell'ultimo anno, grazie al lavoro di Santo Ficili, il marchio ha ritrovato ordine e stabilità. Ora dobbiamo tornare a crescere e a investire, concentrandoci su alcuni elementi fondamentali.
Cristiano Fiorio