
Il 10 settembre 2025 rimarrà una data fondamentale per tutti gli appassionati di rally e per i fan del marchio con l'elefante nel suo stemma: Lancia ha confermato ufficialmente il suo ritorno alle competizioni mondiali con la nuova Ypsilon Rally2 HF Integrale.
"Abbiamo fatto una promessa e l'abbiamo mantenuta. Parteciperemo al Mondiale WRC2", ha dichiarato ieri a Torino l'Amministratore Delegato di Lancia. Un messaggio chiaro, quasi solenne, che suona come una promessa ai fan: il ritorno della Lancia non è più una voce, ma una realtà.
Dalle voci alla conferma ufficiale
Fino a pochi giorni fa, tutto questo era solo una voce. Già nel settembre del 2025 si parlava di una possibile Lancia Rally2, in particolare dopo che l'apparizione di prototipi pesantemente camuffati. Il giorno seguente, Le prime immagini di una Ypsilon HF Integrale in prova ha messo in moto le cose: una livrea temporanea rossa, bianca e nera, un logo HF e un look aggressivo. Da allora, le cose si sono accelerate. E ieri è stato dato l'annuncio ufficiale: è nata la "nuova Lancia Ypsilon Rally2 HF Integrale".

Un'eredità riportata in vita
Lancia non torna ai rally per fare numero. Il marchio italiano detiene ancora il record assoluto di titoli costruttori nel Campionato del Mondo Rally (10 tra il 1974 e il 1992). In altre parole, il suo ritorno nel WRC2 è altamente simbolico.
Il richiamo ai fan è presente ovunque. Il montante della portiera dell'auto mostra con orgoglio la "bacheca dei trofei", un ricordo delle sue imprese passate. Anche il nome "Integrale" non è stato scelto a caso: racchiude tutta la leggenda del costruttore nella disciplina.
Cosa sappiamo dell'auto
Le specifiche tecniche complete non sono ancora state pubblicate, ma le linee generali sono note:
- Base FIA Rally2: quattro ruote motrici, peso minimo 1.230 kg.
- Motore: quattro cilindri turbo, sotto i 1.620 cm³.
- Architettura: ampiamente ispirata alla Citroën C3 Rally2, con la quale condividerà parte del propulsore.
- Aerodinamica: paraurti speciale con grande presa d'aria, carreggiata allargata, passaruota massicci, presa d'aria sul tetto e grande spoiler posteriore.
Un dettaglio è già intrigante: la vettura sembra avere una carreggiata più larga rispetto alla C3, segno di un lavoro di sviluppo specifico per dare a questa Lancia una propria personalità.
Un grande patrimonio: l'esperienza di Citroën
Ciò che è immediatamente rassicurante è che Lancia non parte da zero. La sua Ypsilon Rally2 utilizza la base tecnica della Citroën C3 Rally2, una vettura che ha già dimostrato la sua competitività. Negli ultimi anni, la C3 ha dimostrato il suo valore nel WRC2:
- 3° nel 2023, a 30 punti dal leader (Skoda).
- 3° nel 2024, a soli 10 punti dal leader (Toyota).
- Attualmente 2° nel 2025, a 11 punti dalla Toyota Yaris Rally2.
Con un tale curriculum, va da sé che il gruppo propulsore è già "collaudato sul campo". Se Stellantis ha scelto di lanciare la Lancia Ypsilon HF Integrale accanto alla Citroën C3 Rally2 con questa nuova vettura, non è per fare la parte dello sfavorito. Lancia è tornata con la chiara intenzione di lottare per i primi posti.
Di fronte ai nomi più importanti del momento (Skoda Fabia, Toyota Yaris e Ford Fiesta Rally2), Lancia potrebbe avere un vantaggio psicologico: il peso del suo nome e della sua storia. Ogni prova speciale ricorderà ai concorrenti che la leggenda è tornata.
E per gli appassionati, vedere la HF Integrale tornare sul circuito del campionato mondiale sarà già di per sé una vittoria. Ma se la vettura è competitiva come si dice, Lancia potrebbe puntare alla vittoria al suo debutto.
Cosa succede dopo?
WRC2 è solo un punto di partenza. Le indiscrezioni parlano già di un progetto Rally1 per il 2027, in linea con i futuri regolamenti FIA. Se confermata, la Ypsilon Rally2 HF Integrale sarebbe solo il primo passo del completo ritorno di Lancia ai vertici del rally mondiale.