
Nel maggio 2024, Lamborghini presentato per la prima volta il suo nuovo V8 ibrido per sostituire l'iconico V10 aspirato della Huracán. Una scommessa coraggiosa per Sant'Agata Bolognese, che avrebbe rassicurato gli appassionati affezionati ai regimi stratosferici e al carattere unico del motore a dieci cilindri. All'epoca, il costruttore annunciava già cifre impressionanti: 800 CV, 730 Nm, una velocità massima di 10.000 giri/min e un'ibridazione ispirata alla Revuelto. Ora, a più di un anno dalla rivelazione del motore L411 codificato, nuove informazioni confermano che questo motore è solo all'inizio della sua carriera.
Un V8 da 10.000 giri al minuto costruito per durare nel tempo
Il messaggio arriva direttamente da Paolo Racchetti, direttore della gamma Temerario. Intervistato da The Drive, ha rivelato che questo V8 biturbo da 4,0 litri, con albero motore piatto, è stato progettato per rimanere in produzione "per almeno due cicli di vita".




Considerando la carriera decennale della Huracán, ciò significa che la L411 vivrà oltre il 2035, e potenzialmente fino alla seconda metà degli anni 2040. Si tratta di un annuncio importante in un momento in cui l'Europa si sta ancora preparando a vietare i motori a combustione, anche se c'è un'apertura per i carburanti sintetici, spinta da Germania, Italia, Polonia e Bulgaria.
Lamborghini sta già lavorando su carburanti alternativi e su possibili evoluzioni del sistema ibrido. Racchetti ci assicura che l'ingegneria ha anticipato le normative future, con un chiaro piano di miglioramenti successivi per mantenere questo motore al massimo delle sue prestazioni.
Il motore V8 più estremo nella storia del marchio
Nella versione installata sulla Lamborghini Temerario, l'L411 non solo raggiunge i 10.000 giri al minuto annunciati per il 2024. Si spinge anche oltre. In modalità launch control, i giri del motore salgono brevemente a 10.200 giri/min, una cifra solitamente riservata ai motori da competizione.
Lamborghini ha voluto creare un motore iconico come il V10 ad aspirazione naturale, ma in grado di andare ancora più lontano. I regimi massimi, la scelta di un albero motore piatto, le bielle in titanio, i pistoni alleggeriti: tutto deriva direttamente dall'esperienza del marchio negli sport motoristici. E nonostante i turbocompressori, l'obiettivo era chiaro: ricreare un'impetuosa accelerazione e un crescendo sonoro unico.
A ciò si aggiunge una sofisticata ibridazione: tre motori elettrici, di cui due anteriori, per un totale di 920 CV. Il motore V8 da solo eroga 790 CV e 730 Nm, con una gamma di potenza massima compresa tra 9.000 e 9.750 giri/min.
Un motore riservato alla Temerario... ufficialmente
Mentre alcuni già immaginano questo V8 urlare sotto il cofano di una Urus, Lamborghini taglia corto: l'L411 non si adatterebbe al SUV senza grandi modifiche. La Urus SE continuerà quindi a utilizzare un altro V8, l'EA825 di Porsche, con un comportamento più adatto a un veicolo pesante.
Racchetti insiste sul fatto che i 10.000 giri al minuto sono un simbolo. È un pezzo di ingegneria che il marchio vuole rendere esclusivo per la Temerario e la sua diretta discendente. Naturalmente, questo non ferma le speculazioni. La storia della Lamborghini è piena di modelli speciali, serie ultra-limitate e pezzi unici. Se un cliente sufficientemente facoltoso dovesse richiedere una L411 in un progetto unico, la porta non sembra mai essere completamente chiusa.
Ma per il momento, Lamborghini vuole che questo V8 diventi una firma, un segno distintivo, un patrimonio. In altre parole: la Temerario è nata per portare questo motore... e questo motore è nato per la Temerario.
