
Possedere una Ferrari F40 significa toccare il mito. Ma significa anche affrontare una realtà molto più concreta: quella della manutenzione. Un famoso YouTuber tedesco ha appena rivelato una piccola revisione costata 70.000 euro. Una cifra che può sembrare eccessiva, se non fosse che si capisce cosa implica.
70.000 per una "piccola ispezione"? Sì, ma...
Nel suo video, lo YouTuber spiega che questa cifra astronomica corrisponde a una piccola ispezione che comprende :
- Sostituzione di entrambe le cinghie di distribuzione,
- Sostituzione di tutti i fluidi,
- E soprattutto, ristrutturazione dei due serbatoi di carburante su entrambi i lati del veicolo.
Questi serbatoi sono realizzati in un materiale sintetico estremamente leggero, progettato per ridurre al minimo il peso. Il problema è che questo materiale si degrada nel tempo. Ferrari raccomanda di sostituirli ogni 10 anni per motivi di sicurezza, perché una F40 che puzza di benzina non è mai un buon segno.
Un problema ben noto ai proprietari di F40
Il doppio serbatoio è uno dei punti deboli più costosi della vettura. Si tratta di borse flessibili, installate all'epoca per soddisfare i requisiti di leggerezza imposti da Enzo Ferrari in persona. Il problema è che questi componenti non invecchiano bene: il tessuto si crepa, i vapori di benzina fuoriescono e questo può portare a rischi di incendio.
A un certo punto, la Ferrari non ha più prodotto queste parti, lasciando i proprietari con una F40 semplicemente inutilizzabile a causa della mancanza di serbatoi disponibili. Una situazione assurda per un'auto che oggi vale tra i 2 e i 4 milioni di euro.
Lo YouTuber condivide anche un consiglio: far girare il motore con un pieno di carburante prima di partire permette di verificare che i serbatoi siano ancora a tenuta stagna. Infatti, anche se la sostituzione è consigliata ogni 10 anni, anche un serbatoio nuovo che non è stato utilizzato e conservato vuoto può essersi deteriorato.
Manutenzione fuori scala
Al di là di questo esempio specifico, la manutenzione di una Ferrari F40 è degna di un'auto da corsa, e lo è quasi. Con il suo motore V8 biturbo da 2,9 litri e 478 CV, il telaio in Kevlar e carbonio, le sospensioni rigide e l'impianto frenante non assistito, ogni parte dell'auto richiede competenze specifiche e pezzi molto rari.
Ecco alcuni costi medi per la manutenzione di una F40:
- Semplice revisione annuale: tra 3.000 e 7.000 euro,
- Sostituzione degli pneumatici (specifici Pirelli P-Zero): 2.500 euro,
- Sostituzione della cinghia di distribuzione: da 8.000 a 10.000 euro,
- Rinnovo del cambio o della frizione: 15.000 euro o più,
- Serbatoi: da 15.000 a 20.000 euro per coppia, esclusa la manodopera.

Il prezzo della leggenda
La Ferrari F40 è stato l'ultimo modello firmato da Enzo Ferrari durante la sua vita. Prodotta tra il 1987 e il 1992 in soli 1315 esemplari, simboleggia il puro DNA del marchio: prestazioni, radicalismo, bellezza brutale.
Ma questa purezza ha un prezzo: una manutenzione complessa, costosa ed essenziale. Perché, a differenza di alcune supercar moderne, la F40 non perdona la negligenza meccanica. È un'auto che vive in un garage, ma che ha bisogno di essere guidata e ben mantenuta per sopravvivere. Come Raul Marchisio?