
Nessun riposo per Max Verstappen. Fresco di due vittorie consecutive in Formula 1, il quattro volte campione del mondo si prepara ad affrontare una sfida completamente diversa: affrontare nuovamente il leggendario Nürburgring. Questa volta, però, l'olandese non si accontenterà di una vettura limitata, come nella sua prima esperienza. Sabato 27 settembre, infatti, si schiererà al via della nona prova del campionato Nürburgring Langstrecken-Serie (NLS), al volante di una Ferrari 296 GT3 iscritta da Emil Frey Racing.
Da GT4 a GT3
Solo poche settimane fa, Verstappen era alla guida di una Porsche Cayman GT4, costretta a limitare le sue prestazioni solo per ottenere il famoso "permesso A" necessario per gareggiare sulla Nordschleife nella categoria GT3. Missione compiuta. Oggi è autorizzato a guidare macchine della massima categoria e a competere alla pari con gli specialisti dell'endurance.
"È la mia passione guidare questo tipo di gara in GT3. Ogni giro sulla Nordschleife è un'esperienza unica. L'atmosfera è incredibile e mi piace molto correre al di fuori della F1", confida Verstappen, che non nasconde il suo sogno di partecipare un giorno alla leggendaria 24 Ore del Nürburgring.
L'olandese affiancherà Chris Lulham, pilota del suo team Verstappen.com Racing, con cui già gareggia nel GT World Challenge Europe. La Ferrari 296 GT3 avrà i consueti colori del suo team, a conferma del crescente coinvolgimento del campione in programmi al di fuori della Formula 1.
L'evento, denominato ADAC Barbarossapreis, sarà una gara di durata di quattro ore con partenza a mezzogiorno. La schiera delle GT3 sarà relativamente ristretta, con sole undici vetture, ma l'attenzione sarà inevitabilmente rivolta a "Super Max". Tanto più che ricordiamo la sua prima apparizione al Nürburgring, sotto lo pseudonimo di "Franz Hermann", dove aveva già impressionato battendo i parametri di riferimento stabiliti.
Un'anticipazione della 24 Ore?
Dietro questa partecipazione si nasconde un progetto più ambizioso: preparare una futura partecipazione alla 24 Ore del Nürburgring. Helmut Marko, consulente della Red Bull Racing, ha confermato che Verstappen dovrebbe puntare all'edizione del 2026, approfittando di un calendario di F1 che offrirebbe una finestra di opportunità ideale.
Nel frattempo, l'olandese sta affinando le sue capacità. Da quando ha iniziato, ha sempre detto di non voler limitare la sua carriera alla Formula 1, ma che le gare di durata sono il luogo ideale per esprimere la sua passione. Tra il GP dell'Azerbaigian e quello di Singapore, si sta prendendo una pausa dal mondo dell'automobilismo.
Il pubblico del Nürburgring, abituato alle imprese dei piloti specializzati nelle gare di durata, questa volta avrà l'opportunità di vedere un quattro volte campione del mondo di F1 affrontare l'"inferno verde" in condizioni di gara reali. Un'esperienza che Verstappen vuole assaporare appieno:
"È un mio hobby correre in categorie diverse dalla Formula 1. Il mio sogno è partecipare un giorno alla 24 Ore del Nürburgring", ricorda. Il mio sogno è partecipare un giorno alla 24 Ore del Nürburgring", ricorda.