
Il Gran Premio d'Austria 2025 di F1 avrà lasciato un sapore misto a Maranello. Sotto il sole cocente di Spielberg, la Ferrari ha ritrovato il sorriso. Mentre la McLaren ha monopolizzato gli onori della cronaca con una doppietta Norris-Piastri, la Scuderia lascia l'Austria con un podio per Charles Leclerc, un solido quarto posto per Lewis Hamilton e, soprattutto, il secondo posto nel campionato costruttori strappato alla Mercedes. Abbastanza per ravvivare le speranze rosse.
Leclerc vuole di più
Terzo sul traguardo, Charles Leclerc ha fatto di tutto per minacciare le McLaren... ma senza successo. Partito dalla prima fila, il monegasco ha cercato di attaccare Norris non appena si sono spenti i semafori, ma un leggero eccesso di ottimismo ha permesso a Piastri di piombare su di lui e superarlo. Da quel momento in poi, la gara del pilota della Ferrari si è trasformata in un frustrante inseguimento: "Ho provato di tutto, ma la McLaren oggi era troppo veloce per noi. Abbiamo sfruttato al massimo quello che avevamo e non ho rimpianti", ha detto Charles dopo il traguardo.
Se il nuovo piano SF-25 ha permesso alla Ferrari di recuperare parte del suo deficit, il divario rimane tangibile: quasi 20 secondi al traguardo tra Norris e Leclerc. Ma non ci si può accontentare. "Voglio vincere", ha detto Charles, determinato a trasformare questo slancio in vittoria il prima possibile. E perché non a Silverstone, la terra promessa dei tifosi britannici? "Spero che sia il momento giusto. Daremo il massimo", assicura.
Hamilton di buon umore in vista di Silverstone
Da parte sua, Lewis Hamilton non ha nascosto la sua soddisfazione dopo aver tagliato il traguardo subito dopo il suo compagno di squadra. Quarto, a meno di dieci secondi da Leclerc, il sette volte campione del mondo ha soprattutto ritrovato un livello di prestazioni che gli ha ridato fiducia. "Grazie a tutti", ha detto sorridendo a Sky Italia, visibilmente sollevato di sentire la SF-25 in progresso.
Anche se ci sono ancora delle zone d'ombra, Hamilton preferisce concentrarsi sugli aspetti positivi: "Ora siamo la seconda migliore squadra sulla griglia. Sento che sta tornando. Dobbiamo continuare ad attaccare e a spingere". La ciliegina sulla torta: un piccolo problema riscontrato durante le qualifiche a Spielberg potrebbe addirittura trasformarsi in un vantaggio per il prossimo appuntamento. "Un problema che costa un decimo è un problema facile da risolvere", ha scherzato il britannico, desideroso di brillare davanti al pubblico di casa a Silverstone.

La Scuderia è sulla strada giusta?
Il pianale, il diffusore, il sottoscocca: tutto sulla SF-25 è stato riprogettato per il Gran Premio d'Austria. E i vantaggi ci sono. La Ferrari non è ancora alla pari con la McLaren sul giro di gara, ma il divario si è ridotto e la squadra di Frédéric Vasseur, assente a Spielberg per motivi personali, guarda già avanti. Silverstone sarà un'altra tappa per confermare il potenziale del pacchetto, magari con l'arrivo della tanto attesa nuova sospensione posteriore, e per puntare finalmente a un successo che da troppo tempo sfugge alla Scuderia.
