
La vettura del giorno ci porta ancora una volta in Australia, con una Alfa Romeo 4C che, come altri recenti modelli sportivi del Biscione, non ha purtroppo avuto una carriera sportiva all'altezza. Ciononostante, alcuni modelli sono stati preparati per partecipare a campionati in circuito e a cronoscalate, grazie ad appassionati che fanno molto per il marchio (a volte più del marchio stesso).
L'Alfa Romeo 4C affronta il WTAC

Questa Alfa Romeo 4C australiana è stata sviluppata nell'ambito del Campionato Time Attack (WTAC), che è una competizione a caldo basata su giri di qualificazione: non è una gara di gruppo, ma una gara di giri veloci, utilizzando vetture dall'aspetto spettacolare in cui si cerca di ottenere la massima deportanza.

La BSM Motorsport, che sta dietro a questa preparazione, fa sapere che in origine questa vettura doveva subire solo una leggera modifica, ma che alla fine, con l'avanzare del progetto, ha deciso di orientarsi verso evoluzioni molto più significative, rendendo questa 4C quasi una sorta di GT3, in grado di toccare livelli più alti della sua categoria.
Molti cambiamenti
- Roll bar
- Pompa dell'olio del cambio,
- Volante Momo, paddle al volante,
- Registratore di dati,
- Sospensione combinata Nitron R3, miglioramenti ai bracci delle sospensioni
- Radiatore di gara,
- Gruppo aerodinamico in carbonio per la massima deportanza,
- Riduzione del peso / eliminazione degli accessori (ad es. aria condizionata, finestre in policarbonato)
- Scarico in titanio,
- Computer SCS,

Per il momento, il motore rimane quello originale, riprogrammato per erogare 250 CV. Non si scherza, di fronte ad altri colossi turbocompressi di grande cilindrata che supereranno i 700/800 CV, ma questo progetto dovrebbe servire da trampolino di lancio per preparazioni ancora più grandi in futuro.

Il telaio della 4C rimane un punto di riferimento
In ogni caso, durante le spiegazioni e il monitoraggio del progetto, i ragazzi di BSM Motorsport non hanno mai smesso di sottolineare l'eccellente maneggevolezza del telaio della 4C e il suo immenso potenziale aerodinamico.

Gli sviluppi aerodinamici, combinati con la nuova combinazione di sospensioni e pneumatici, rappresentano un enorme passo avanti, rendendo questa vettura completamente nuova. Ovviamente, per il WTAC, l'enfasi è sul riscaldamento degli pneumatici nei giri di uscita, ma il bilanciamento è stato giudicato eccellente fin dall'inizio.
BSM sta preparando questa vettura da oltre un anno e i test finali sono stati effettuati tra aprile e luglio di quest'anno. L'ingresso in gara è quindi imminente: il debutto è previsto per settembre nella classe Pro am, l'unica in cui sono ammesse le vetture con telaio monoscocca in carbonio!