Sulle strade italiane non è raro vedere un'Alfa Romeo che attira l'attenzione. Ma quello che ha vissuto Andrea, proprietario di un'Alfa Romeo Giulia Veloce Q4, è andato oltre la semplice ammirazione. Quando ha trovato un pezzo di carta infilato sotto il tergicristallo, inizialmente ha pensato che si trattasse di una multa. Ma quando si è avvicinato, la realtà si è rivelata molto più inaspettata... e toccante.
"Pensavo fosse una multa per divieto di sosta", racconta Andrea su un gruppo Facebook per proprietari di Alfa Romeo. In realtà, era il miglior regalo che si potesse immaginare".
Sul foglio, alcune parole scritte a mano:
"La Giulia più bella che abbia mai visto. Sono quello parcheggiato accanto a lei con la BMW. Il colore è splendido".
Un messaggio semplice e sincero, ma tanto più sorprendente in quanto proveniente da... un giovane carabiniere di 21 anni che possiede una BMW. Il poliziotto, sedotto dalle linee della berlina italiana, non ha potuto fare a meno di condividere la sua ammirazione.
Questa piccola scena, diventata virale sui social network, illustra perfettamente ciò che l'Alfa Romeo rappresenta ancora nel cuore degli appassionati: un simbolo di eleganza, passione e identità italiana. Anche per chi guida tedesco.
L'auto in questione, un'Alfa Romeo Giulia Veloce Q4 Bianco Lunare, è equipaggiata con un motore 2.0 turbo benzina da 280 CV, trazione integrale e cambio automatico ZF a otto rapporti. Con i suoi cerchi neri, il piccolo spoiler con effetto carbonio e il diffusore abbinato, incarna il perfetto equilibrio tra sportività e raffinatezza: il tipo di auto che fa girare la testa, anche alle forze dell'ordine.
In un momento in cui l'Alfa Romeo Giulia, nonostante le sue riconosciute qualità, sta diventando sempre più rara sulle strade italiane, questo episodio serve a ricordare che, per molti, rimane "l'auto più bella del mondo che nessuno compra più".
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Io ne possiedo uno da 7 anni, ma dubito che accadrà in Francia!
e stupenda, il carabiniere lo sa che sappiamo fare le macchine con il cuore e con la Testa in Italia macchine fatte da Noi Italiani
Questo carabiniere che mette una buona parola ha proprio ragione. La Giulia è di gran lunga la più bella berlina sul mercato, con il miglior telaio (la piattaforma Giorgio è una meraviglia) e un piacere di guida senza pari nella sua categoria, eppure le vendite sono così modeste. È penalizzata dal malus, che però è diventato un deterrente solo negli ultimi anni.
Viene da chiedersi se l'unica cosa che interessa agli automobilisti sia un'auto di cattivo gusto con schermi multimediali XL.