
Nel 1985, Andy Burton andò a trovare un amico collezionista che possedeva una Ferrari 308 GTS non dissimile da quella di Magnum e un'Alfa Romeo Alfasud Sprint. Entrambe le auto sembravano in rovina e il proprietario voleva venderle. Burton ebbe un'idea: Perché non combinare le due auto e trasformarle in una bestia da rally?
Un vero e proprio Frankenstein automobilistico
Questo è il modo in cui ilAlfa Romeo Alfasud Ferrari Sprint, una sorta di Frankenstein automobilistico che piace ai campionati amatoriali di rally e di salita. Il progetto si basa su un motore Ferrari 308 GTS V8 e su una trasmissione integrata in una base Alfasud Sprint. Un matrimonio atipico, rafforzato da un mix di parti prese in prestito da vari veicoli, modifiche su misura e ore di duro lavoro in officina.

L'Alfasud Ferrari nasce nel pieno della moda del Gruppo B e trae ispirazione da diversi modelli: le linee generali ricordano la Lancia 037, con un grande alettone posteriore in alluminio fatto in casa, le sospensioni posteriori sono copiate dalla Ford RS200 e il cofano anteriore è preso da una Opel Manta 400! Sono state utilizzate anche alcune parti di moto. Il motore originale è accoppiato a un cambio con rapporti più corti per i rally.

In fondo, si trattava di una piccola rivincita dell'Alfasud Sprint, apparsa nel 1976 sotto la matita di Giugiaro. Autodelta aveva sviluppato un prototipo di 6C Sprint nel 1982, destinato ai rally, ma non vide mai la luce, come molti altri progetti del Biscione...
10 anni di carriera, poi una brusca fine
Per un decennio, dal 1986 al 1996, l'Alfa Ferrari ha corso con successo sulle prove speciali. In una cinquantina di rally, vinse 7 volte in varie classi, culminando con il titolo del 1995 del BTRDA Rally Championship, un campionato amatoriale. Ma a parte i trofei, quest'auto si affermò come una vera e propria icona dei rally, affascinando gli appassionati con il suo design unico e il suono inimitabile del suo V8 Ferrari.
Purtroppo, l'avventura si interruppe bruscamente nel 1996: nel bel mezzo di un rettilineo di una prova speciale attraverso la foresta di Radnor, la biella si ruppe e il motore si spense! L'Alfasud Ferrari tornò nel fienile. Burton sviluppò poi un altro progetto, una Peugeot Cosworth, con la quale gareggiò nei rally amatoriali per più di dieci anni!
Un campanello d'allarme prima di un restauro?
In occasione del 100ᵉ anniversario del Brecon Motor Club, nell'ambito della mostra allestita presso la Brecon Market Hall, l'Alfa Ferrari è uscita dall'ombra. Un vero e proprio risveglio, visto che l'Alfasud Ferrari è invecchiata un po' e ha preso polvere. Avrebbe bisogno di un piccolo restauro.
Ma questo è solo l'inizio del suo ritorno sotto i riflettori. Presto saranno svelati nuovi filmati e testimonianze di Andy Burton, che riveleranno la storia completa di questa leggenda del rally e il motivo per cui è rimasta nascosta per così tanto tempo.