Nuove immagini trapelate dell'Alfa Romeo Tonale 2026, che non ha più nulla da nascondere

Pubblicità

Le indiscrezioni sul restyling del SUV compatto Tonale dell'Alfa Romeo continuano ad arrivare... e non ci sono più molte sorprese. Dopo una prima serie di immagini apparse nell'agosto 2025seguito da rendering altamente realistico che sono stati ampiamente diffusi su Internet, sono appena emerse nuove immagini. E questa volta è difficile parlare di semplici schizzi: si tratta di documenti tecnici in bianco e nero, che illustrano senza mezzi termini le principali modifiche apportate al modello.

illustrazione non ufficiale

Un fronte ridisegnato, ispirato al passato e al presente

In questi diagrammi è chiaramente visibile il nuovo paraurti anteriore. Un'immagine mostra l'insieme, mentre un'altra ingrandisce la parte centrale con un cambiamento simbolico: la targa passa da una posizione laterale a una centrale, sottolineando un volto più equilibrato.

Pubblicità

Ma il dettaglio che più attirerà l'attenzione dei tifosi è, ovviamente, il nuovo scudetto. Presenta un design ispirato a quello del Alfa Romeo 159, 147 o addirittura Brera, con barre orizzontali, richiamando sottilmente la 33 Stradale. Una vera e propria firma visiva, che conferma il ritorno ai codici tanto cari agli appassionati.

Cerchi nuovi di zecca

Un altro indizio rivelato da questi documenti è che le finiture Speciale e Veloce saranno effettivamente presenti al lancio. Per quanto riguarda i cerchi, sono previsti quattro tipi di ruote, tra cui un nuovo design a tre fori "a telefono", un evidente omaggio all'eredità del marchio, già presente sul modello Junior.

Pubblicità
Alfa Romeo Junior con cerchi telefonici a 3 fori

Un modello strategico per Alfa Romeo

L'intero pacchetto riflette il chiaro desiderio di dare al Tonale una personalità più decisa e aggressiva, ancorandolo al contempo alla storia dell'Alfa Romeo. L'arrivo del Tonale restyling è imminente. La presentazione ufficiale è prevista per l'autunno del 2025 e avremo la possibilità di effettuare un test drive a partire dalla fine di ottobre. Per Alfa Romeo si tratta di un passo fondamentale: mantenere il Tonale al centro della gamma, in un momento in cui il piccolo SUV Junior sta catturando la maggior parte dell'attenzione commerciale. Resta da vedere se questo lifting sarà sufficiente a rilanciare lo slancio delle vendite in Europa e altrove. Avremo la risposta nelle prossime settimane.


Ti piace questo post? Condividetelo!

Pubblicità

17 recensioni su "Nouvelle fuite d’images de l’Alfa Romeo Tonale 2026, qui n’a plus rien à cacher"

  1. Il design è leggermente migliorato, ma è un peccato che la piastra sia al centro invece che sul lato.
    Ma l'aspetto più importante sarebbe la presenza di propulsori convincenti, non solo di motori piccoli e anemici.

    Rispondi
  2. Mouarf... una nuova griglia e ruote. Ma per il resto, è già stato fatto...
    Insomma, Alfa Romeo e Stellantis... ovvero come scavare quando si è già nella buca!

    Rispondi
    • @Hans
      Il Tonale è un prodotto ex FCA al 95 %.
      ... Lo Junior è un prodotto Stellantis e da oltre un anno è la linfa vitale del marchio!
      Riportiamo la chiesa al centro del villaggio... I vostri commenti sono solo opinioni.

      Rispondi
    • Bella la tonalità rivisitata devono modificare i paraurti posteriori così si evita la ruggine sul portellone tirando fuori le marmitte di scarico secondo devono fare motori 1500gpl turbo o 1600 sempre turbo GPL se vogliono realmente vendere poi sicuramente targa laterale, come Giulietta ecc.. anche se credo che per normativa Europe non si possa più. Per concludere alfa e sempre alfa

      Rispondi
    • Una parola sui cerchi: cerchi a 3 quadrifogli quando Alfa Romeo è il marchio con il quadrifoglio? Sotto la Junior era già un segno di deviazione...

      Rispondi
  3. Pubblicità
  4. sarebbe sufficiente che la smettessero di mettere in ogni auto di ogni livello quella schifezza del motore puretech che ha causato danni di immagine notevoli e problemi esagerati ai clienti, continui a non capire perché non hanno voluto continuare a montare i motori italiani che non hanno mai dato problemi.
    si doveva scegliere il meglio tra le due case Psa e Fca e non ragionare per bandiera.

    Rispondi
  5. Pubblicità
  6. È chiaro che se non si fa uno sforzo con i motori, il restyling non farà molto per le vendite. È ridicolo utilizzare un motore da 1,3 litri per la versione ibrida plug-in: Renault offre motori da 1,6 e 1,8 litri che consumano molto meno e offrono maggiore piacere di guida e coppia. È come i 65 CV della futura 500, totalmente incomprensibili a meno che non si voglia affossare il marchio.

    Rispondi
    • Beh, no, non è vero. Renault utilizza spesso un 1,8 litri per le versioni HEV, ma il Rafale, ad esempio, è dotato di un 1,2 litri... nella versione PHEV da 300 CV (e sono d'accordo, è ridicolo). Ciò non cambia il problema del Tonale, che in ultima analisi è solo una Jeep ridisegnata.

      Rispondi
  7. possibile non si riesca mai a fare un prodotto curato, completandolo con dei propulsori sufficientemente adeguati????
    possibile che nel 2025 si debbano montare degli spenti 3 cilindri????
    ma come ci ha ridotto l'Europa con l'assurda regola delle emissioni????

    Rispondi
  8. Pensare che l'Alfa era il concorrente della BMW... era negli anni '80.
    Ora stiamo confrontando la Junior e il Tonale con la Mini (Countryman), che rappresenta 90% delle vendite Alfa.
    È vero che nel frattempo, sotto l'effetto forbice del calo delle vendite e dell'aumento dei costi, l'Alfa ha purtroppo dovuto sacrificare il suo talento motoristico sull'altare della condivisione dei costi.

    Rispondi
  9. Pubblicità
  10. Naturalmente è deplorevole che l'Alfa sia costretta a rifornirsi di motori da marche "sorelle" con una cattiva reputazione, piuttosto che il contrario.
    Ad eccezione, ovviamente, della Quadrifoglio, della 8C e della 33 Stradale, che sono fornite da Maserati e Ferrari. Ma questo è solo per gli appassionati (molto) ricchi.
    L'Alfa non può tornare a essere il marchio premium che dovrebbe essere solo con piattaforme generaliste vestite con un abito un po' più latino.

    Rispondi

Lascia una recensione