
Negli ultimi giorni, diversi media italiani hanno rilanciato le voci su un futuro modello Alfa Romeo, ancora non confermato ufficialmente, ma che comincia a prendere forma dietro le quinte. Sebbene non sia chiara l'origine esatta di queste informazioni, le linee generali puntano tutte verso la stessa ipotesi: un nuovo modello compatto sarà lanciato nel 2028 o nel 2029, dopo il rinnovo del Tonale previsto per il 2027.
Il nuovo modello sarà prodotto in Italia e basato sulla piattaforma STLA Small di Stellantis. Una scelta che merita un approfondimento.
STLA Small: più di una piattaforma per auto di piccole dimensioni
La piattaforma STLA Small non è mai stata utilizzata prima. Nessuna vettura del Gruppo Stellantis è ancora stata costruita su di essa. È il successore della piattaforma eCMP utilizzata per il recente lancio della Junior. Inizialmente, la STLA Small era stata progettata per veicoli esclusivamente elettrici nei segmenti A e B.
Ma secondo le nostre informazioni, Stellantis sta puntando molto su questa architettura, al punto da estenderne il campo di applicazione. L'obiettivo è quello di offrire anche modelli di segmento C. In questo modo si eviterà di dover sviluppare ulteriormente la piattaforma STLA Medium. Questa ambizione è accompagnata da due grandi sfide: estendere l'autonomia elettrica a 700 km e adattare la base ai motori ibridi a combustione interna, una richiesta ancora forte in Europa (e altrove).
Un progetto di cui si è già parlato... e che si trova in loco
Per quanto riguarda questa famosa Alfa Romeo che si baserà sulla STLA Small, riteniamo che sia lo stesso modello di quello di cui abbiamo parlato a febbraio 2025. All'epoca, avevamo già riportato i piani per una vettura compatta da produrre a Pomigliano d'Arco, con una data di lancio fissata al 2029.
Questo progetto avrebbe un legame diretto con una nuova Opel, prodotta nello stesso stabilimento un anno prima, anch'essa basata sulla piattaforma STLA Small. Una sorta di "cugino tecnico", come Stellantis sta già facendo per diversi altri marchi.
Un modello essenziale nella gamma Alfa Romeo
Secondo le indiscrezioni, il modello si posizionerà tra il Junior (B-SUV) e il Tonale (C-SUV), è più corretto parlare di un veicolo del segmento C. Un crossover, forse, ma soprattutto una vettura compatta che andrebbe a colmare un vuoto evidente nella gamma Alfa Romeo dopo la dismissione di MiTo e Giulietta. Questo tipo di veicolo è essenziale per generare volumi in Europa.
Se si considerano i dati di vendita di Audi A3, Opel Astra e Volkswagen Golf, è difficile non pensare che l'Alfa Romeo abbia tutto da guadagnare tornando in questo segmento. Il marchio ha bisogno di rafforzare la propria presenza con un modello economico e prodotto localmente.
Potremmo saperne di più molto presto. È previsto a breve un aggiornamento sul piano "Italia" da parte del Direttore di Stellantis Europe. Questo nuovo modello potrebbe essere uno degli impegni industriali e strategici del Gruppo in Italia.
Il nostro piano prodotti Alfa Romeo (non ufficiale)
Nel frattempo, ecco una panoramica del piano di prodotto Alfa Romeo sulla base delle informazioni di cui disponiamo finora:
Fabbrica | Modello Alfa Romeo | Anno | Piattaforma |
---|---|---|---|
Tychy | Alfa Romeo Junior (966) | 2024 | eCMP |
Cassino | Alfa Romeo Stelvio (A5U) | 2025 | STLA Grande |
Cassino | Alfa Romeo Giulia (A5S) | 2026 | STLA Grande |
Melfi | Alfa Romeo Tonale (A4U) | 2027 | STLA Medio |
Cassino | Alfa Romeo E-SUV (A6U) | 2028 | STLA Grande |
Pomigliano d'Arco | Alfa Romeo Alfetta / GTV (A2X) | 2029 | STLA Piccolo |
Questo misterioso modello del 2029 potrebbe essere una delle chiavi di volta della rinascita dell'Alfa Romeo, a patto che sia ben progettato, ben posizionato... e ben prodotto.
Con l'avvento della Green Ncap, l'Alfa ha tutto l'interesse a offrire qualcosa di diverso dai SUV, che non dubito finiranno presto!
Viva il ritorno delle auto leggere a scapito dei SUV su ruote di Airbus o Boeing!
Sono completamente d'accordo, e spero che non sia troppo tardi per la sopravvivenza dell'Alfa Romeo, che non ha posto in quella pentola di vomito che è Stellantis.
Quello di cui Alfa Romeo ha più bisogno, e che tutti dicono da 5 anni, è una discendente della Giulietta.
Questo è il modello che stavamo aspettando.
E la baseranno su una piattaforma modificata della Peugeot 208 mwahaha.
È meglio ridere che piangere...